REDAZIONE MASSA CARRARA

Operazione pulizia della spiaggia Studenti e volontari all’opera insieme

A via stamani il ciclo di appuntamenti nell’ambito del progetto del Consorzio di bonifica che coinvolge le scuole. In azione alla foce del Frigido i ragazzi delle medie Don Milani e Ferrari con guanti, sacchetti e pinze ’acchiapparifiuti’.

Operazione pulizia della spiaggia Studenti e volontari all’opera insieme

Studenti e associazioni insieme per pulire la spiaggia alla foce del Frigido. L’evento è organizzato dal Consorzio di bonifica. Dopo lunghi mesi passati dietro i banchi, è arrivata finalmente l’ora delle uscite didattiche all’aperto. Al via oggi il ciclo di appuntamenti che vede protagonisti gli studenti delle scuole del comprensorio che hanno partecipato al progetto ’1000 occhi e 1000 mani curano e rendono più sicuri i corsi d’acqua’ organizzato dal Consorzio 1 Toscana Nord. Il progetto, che ha visto coinvolti oltre 2mila studenti e ben 105 classi, ha come obiettivo quello di promuovere la conoscenza del territorio attraverso la comprensione del sistema di scolo delle acque piovane, la loro raccolta, il funzionamento della falda acquifera, delle reti irrigue, la cura dei corsi d’acqua e, infine, il rapporto con gli ecosistemi fluviali. Gli argomenti delle lezioni, così come le visite guidate, sono stati concordati con gli insegnanti. L’attività didattica comprende lezioni nelle classi ma anche appuntamenti speciali dedicati alla cura dell’ambiente. I ragazzi, alla presenza degli insegnanti e degli esperti dell’ente di bonifica, sono infatti coinvolti in giornate dedicate alla pulizia di spiagge, pinete e corsi d’acqua insieme ai volontari delle associazioni del territorio convenzionate con il Consorzio. Tra queste Apuania Frigido, Circolo La Vela e associazione Assiolo.

I primi a rompere il ghiaccio sono gli studenti dell’Istituto Don Milani di Marina di Massa e dell’Istituto comprensivo Massa 3 ’Paolo Ferrari’ che si ritrovano alla foce del fiume Frigido. Partenza alle 9,30 in piazza Bad Kissingen, a Marina, con i saluti istituzionali: a salutare i ragazzi anche il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi. Dalle 10 in poi, muniti di guanti, sacchetti e pinze ’acchiapparifiuti’ fornite dall’ente, i ragazzi inizieranno a raccogliere plastiche e multimateriale lungo la foce per evitare che i rifiuti finiscano anche in mare. Un impegno, questo, che il Consorzio si è preso ormai da tempo lanciando la campagna ’Salviamo le tartarughe marine, salviamo il Mediterraneo’ e che, grazie al ’Sabato dell’ambiente’, ogni mese riesce a unire numerose associazioni del mondo del volontariato.

"Siamo convinti che l’attività di prevenzione per la sicurezza idraulica e ambientale del territorio deve partire anche attraverso i progetti dedicati ai più giovani – ha detto il presidente Ismaele Ridolfi –. Questo è uno dei tanti progetti del Consorzio che ci riempie di orgoglio. Anche in questa edizione abbiamo raggiunto numeri importanti e siamo certi che giornate come queste insegnino ancora di più ai ragazzi cosa significhi prendersi cura dell’ambiente che ci circonda. Alle uscite didattiche partecipano anche le associazioni di volontariato: l’impegno e la passione che mettono ogni volta ci commuove e ci sorprende; vederli lavorare al fianco dei giovanissimi diventa qualcosa di straordinario".

Tra i prossimi appuntamenti, c’è anche quello del 5 maggio sul fiume Magra, con l’Istituto Paolo Ferrari di Pontremoli e l’Istituto Leonardo Da Vinci di Villafranca.