
Nuovo approdo per i pescatori E mercatino di pesce fresco davanti all’ex colonia Ugo Pisa
Siamo all’ultimo atto per la realizzazione del nuovo approdo dedicato ai pescatori con mercatino del pesce fresco davanti alla ex Colonia Ugo Pisa. Il consiglio comunale del primo agosto, infatti, prevede l’approvazione delle controdeduzioni all’unica osservazione presentata alla variante: di fatto una sorta di precisazione da parte della Regione Toscana che chiede al Comune di Massa di modificare un articolo delle norme tecniche attuative aggiungendo un comma all’interno del quale si prevede che la realizzazione delle opere a sostegno dell’attività peschereccia devono essere realizzate in coerenza con la disciplina del Masterplan regionale, quindi oltre all’intervento di qualificazione e ampliamento di una infrastruttura esistente assimilabile ai "punti di ormeggio" deve essere prevista contestualmente la localizzazione delle attrezzature essenziali a garantire una corretta gestione ambientale delle risorse. Per il resto la variante dovrebbe andare in porto senza intoppi e consentire nei prossimi mesi l’apertura dei cantieri per la realizzazione del mercatino di fianco all’Ugo Pisa, lato mare, dove oggi ci sono dei parcheggi. La variante era stata adottata dalla commissaria straordinaria a maggio e l’unica osservazione è stata quella della Regione. L’opera sarà realizzata con i finanziamenti ottenuti dalla Regione e le prime bozze del progetto avevano iniziato a circolare verso l’estate del 2020 per un’idea di pescato tutto a chilometro zero, fresco e genuino del valore di circa 250mila euro, elaborato con il supporto del Gal Consorzio Sviluppo Lunigiana e presentato al finanziamento della Regione tramite i Fondi per la politica marittima e della pesca dell’Unione Europea (Feamp).
Sarà un consiglio comunale di fatto tutto legato alla pianificazione urbanistica. Oltre al progetto di approvazione della Ciclovia Tirrenica elaborato dalla Provincia e all’interno del quale l’amministrazione vuole inserire alcune modifiche derivate dal Piano dell’arenile e dei viali a mare, andrà infatti in approvazione anche il piano attuativo di iniziativa privata che porterà un nuovo centro sportivo polifunzionale con tanto di club house a Poveromo, con l’unica osservazione presentata da Autorità Idrica Toscana per l’allaccio dei sottoservizi alle reti esistenti, da inserire all’interno delle carte progettuali. Il centro si svilupperà su un’area di oltre 18 mila metri quadrati e sarà dotato di 10 campi tennis di cui 6 coperti (2 in terra battuta, 2 in sintetico e 2 in play-it) e 4 all’aperto (3 in terra battuta e 1 in play-it) e 2 campi da padel coperti tutti collegati tra loro, illuminati ed accessibili a persone diversamente abili. Ci sarà poi la "club house", che fungerà da luogo di aggregazione comprendendo un bar, un punto vendita, una sala fitness, un’area benessere, studi medico fisio-terapici, infermeria e foresteria. Infine è prevista anche l’adozione di un Piano di recupero (PdR), finalizzato al cambio di destinazione d’uso da artigianale a residenziale di un fabbricato ubicato in via Galvani.