
"Caos marmo: scelte sbagliate della giunta Arrighi e forte rischio di contenziosi". Questo il pensiero del consigliere Massimiliano Bernardi (nella...
Caos marmo: scelte sbagliate della giunta Arrighi e forte rischio di contenziosi. Questo il pensiero del consigliere Massimiliano Bernardi (nella foto) in merito ai tanti tavoli di questi mesi sul lapideo.
"L’amministrazione ha gestito il settore marmo con decisioni incoerenti, dannose e per niente trasparenti - commenta Bernardi - che hanno portato confusione. Il nuovo regolamento sulle concessioni ricalca purtroppo le scelte già adottate dalla giunta 5 Stelle di Matteo Martinelli, senza risolvere i problemi di fondo. È grave constatare come sia andato in scena un inciucio tra Arrighi e Martinelli, con il Pd che, invece di segnare una discontinuità con il passato, ha finito per proseguire gli stessi errori dei 5 Stelle.
Si aggiunge un regolamento sulla tracciabilità poco chiaro e potenzialmente paralizzante per le imprese, con risultato di caos normativo, ricorsi annunciati e il rischio di un blocco del settore. L’ultimo atto è l’approvazione del disciplinare delle gare. Peccato non ci sia spiegazione su come questa amministrazione abbia deciso di attribuire i punteggi, malgrado le richieste di chiarimenti avanzate in commissione Marmo e in consiglio comunale.
Il rischio è che il Comune possa favorire alcuni operatori a discapito di altri, trovandosi impantanato in contenziosi, con la possibilità di perdere e pagare risarcimenti milionari. Se queste norme verranno applicate senza correttivi, saranno le piccole aziende a pagare il prezzo più alto. L’amministrazione ha creato le condizioni per un’ondata di ricorsi. I tavoli con il settore si sono rivelati inutili, perché si è scelto di seguire la linea dei 5 Stelle e il rischio è chiaro: ricorsi al Tar, blocchi burocratici e danni economici per Carrara, mentre il Comune si prepara a nuove battaglie legali che potrebbero costare caro a tutti.