REDAZIONE MASSA CARRARA

"Non ci stiamo a subire attacchi sterili"

Servizio di raccolta rifiuti, Idealservice risponde alle critiche ricevute: dito puntato sul sindaco di Fosdinovo Camilla Bianchi

"E’ legittimo che i sindaci della Lunigiana scelgano la modalità di esecuzione del servizio di raccolta rifiuti, ma senza attaccare gratuitamente la nostra cooperativa". Idealservice risponde alle critiche che sono arrivate in merito a una gestione intempestiva e poco efficace dell’emergenza Covid. "Idealservice - si legge in una nota del gruppo - è intervenuta tempestivamente in stretto coordinamento con il Rup dell’Unione dei comuni Annibale Piccioli nella gestione dell’emergenza, emettendo le prime istruzioni operative già a febbraio e di seguito con successive istruzioni a cadenza settimanale nel pieno rispetto dei protocolli nazionali".

"Concordiamo – proseguono – nel sottolineare la grande disponibilità e l’abnegazione dei lavoratori, che in un momento così difficile hanno saputo garantire l’esecuzione di un servizio essenziale particolarmente delicato, dimostrando encomiabile etica del lavoro e spirito di servizio". Dito puntato contro la sindaca di Fosdinovo, Camilla Bianchi che si sarebbe lamentata della qualità del servizio. "Non risultano - si legge ancora - contestazioni di alcun genere rispetto alle prestazioni eseguite nel comune di Fosdinovo o altrove. La stretta collaborazione con il Rup dell’Unione e con i sindaci e i tecnici dei comuni della Lunigiana ha consentito di garantire la corretta esecuzione dei servizi anche in un periodo particolarmente difficile".

"Preme segnalare – prosegue l’azienda con la sua nota – che nella fase emergenziale, su richiesta dell’Unione dei comuni, la nostra cooperativa non ha esitato a sostenere direttamente in via anticipata i maggiori oneri necessari alla organizzazione delle raccolte dedicate agli utenti soggetti a contagio. Proprio a Fosdinovo è stata organizzata direttamente dalla nostra azienda, per evitare possibili assembramenti, anche la consegna domiciliare dei kit necessari alle raccolta differenziata". "Nel rispetto delle scelte – vanno avanti nella spiegazione dettagliata – che verranno compiute in merito alle nuove modalità di affidamento del servizio di raccolta rifiuti, abbiamo manifestato a tutti i soggetti coinvolti che la nostra cooperativa garantirà sino al termine dell’appalto l’esecuzione dei servizio sugli standard qualitativi che ci hanno caratterizzato finora, saremo anche a disposizione per tutte le esigenze che dovessero manifestarsi per favorire un passaggio di consegne che non pregiudichi il livello del servizio garantito ai cittadini. Alla fine dell’appalto sarà stata comunque una bella sfida vinta dalla nostra cooperativa, siamo passati dal 35 per cento di raccolta differenziata del 2013, all’80 per cento – concludono nella loro nota –, con un costo per abitante tra i più bassi di tutto il territorio dell’Ato Toscana Costa". Un tema, quello della raccolta dei rifiuti che continuerà a far discutere anche nelle prossime settimane, con grande interesse per i cittadini di tutta la Lunigiana.