
"Spendere 45 milioni di euro per 1,5 km è una bella idea?". Stasera alle 21 organizzato un dibattito al teatrino dei Quercioli. .
Un’iniziativa pubblica per allargare l’adesione alla protesta. E’ quella che si prepara a lanciare il Comitato No Variante Aurelia, che organizza un incontro pubblico proprio incentrato su questo delicato tema e che è in programma per stasera alle 21 al teatrino dei Quercioli in via XXIV Maggio. Sono ormai anni che il comitato sta cercando di fermare un’operazione che viene vista dall’amministrazione comunale come una soluzione concreta all’abbattimento del traffico nell’Aurelia, con i cittadini residenti nella principale arteria cittadina, vogliosi di veder partire le ruspe. Quelli del ’No variante’ non la pensano cosi. "Sono invitati tutti i cittadini, con particolare attenzione ai residenti di via Carducci, via Pellegrini, via delle Gorine, via 6 Ponti e zone limitrofe – spiegano gli organizzatori nel lanciare l’evento – perché questo progetto riguarda la nostra vita, la nostra salute e benessere".
Al centro di tutto il futuro dell’importante direttrice stradale. "Parleremo del progetto Variante Aurelia, cercando di rispondere alle domande emerse in questi 4 anni su questo progetto – sottolineano – Pensare di risolvere il problema del passaggio dei camion, spostandoli dall’Aurelia a via Carducci, è una buona idea? Spendere 45 milioni di euro per realizzare solo un chilometro e mezzo di strada è una buona idea? Asfaltare in zona verde ad elevato rischio idraulico è lungimirante? La Variante Aurelia riverserà il traffico in via Pellegrini e via Carducci, davanti alla stazione e davanti alla nuova Casa della Salute: è logico? Davvero per risolvere il problema del traffico di Turano non esistono altre soluzioni che cementificare e spostare camion e traffico ad altri?".
E infine fanno un appello: "Vi aspettiamo per capire insieme più concretamente che impatto avrà la realizzazione di questo progetto sulla vita quotidiana di Massa: abbiamo bisogno di voi". Il Comitato No Variante lancia l’appello alla partecipazione e organizza il dibattito per stasera alle 21, un incontro pubblico al teatrino dei Quercioli.