FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

Nasce la ’cittadella dello sport’ massese Una... rivoluzione da oltre 4 milioni di euro

Presentato il progetto che prevede lo stadio rinnovato, con due campi di allenamento, e spazi per basket, tennis, padel e palestre. Sarà riqualificato anche l’"anello" per il ciclismo e ci saranno 187 nuovi alberi. I soldi devono arrivare dai fondi del Pnrr

di Francesco Scolaro

Uno stadio rinnovato, terreno in erba sintetica e due campi di allenamento, pronto a ospitare fino a 4.400 persone. Poi un campo da basket coperto, il ripristino di un campo da tennis e la creazione di uno da padel, sistemazione e miglioramento dell’anello ciclabile attorno allo stadio, una palestra sportiva al posto di due capannoni in disuso. E ancora una riqualificazione totale con ben 187 nuovi alberi attorno allo stadio. E’ il progetto che il Comune di Massa ha presentato al finanziamento tramite il bando di rigenerazione urbana, i cui termini sono stati riaperti in primavera dal Governo, attraverso i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza con l’obiettivo di creare una Cittadella dello sport là dove oggi si trovano stadio, palazzetto e campo scuola. L’idea è stata presentata ieri mattina dal sindaco Francesco Persiani affiancato dagli assessori Marco Guidi, Maura Ferrari, Paolo Balloni e Giovanbattista Ronchieri.

Nei dettagli operativi del progetto è entrato Guidi, a partire dal costo previsto: 4 milioni e 560mila euro. "Una parte specifica riguarda lo stadio – ha sottolineato l’assessore -. Prevede il rifacimento del campo portandolo a sintetico e due campi laterali per allenamenti. Prevede il rifacimento della gradinata chiusa da quasi un decennio, una riqualificazione di tutte le strutture, della tribuna e delle curve, dello spazio sotto la tribuna per franchising o eventi, spogliatoi, bagni e una messa a norma totale così da portare la capienza dalle attuali 500 persone a 4.400. Utile per il campionato ma anche per fare eventi". Ma per fare una vera cittadella serve altro. "Andremo a recuperare la struttura vicino al campo scuola per farne un campo da basket coperto, da sfruttare per gli allenamenti e lasciare solo le partite al palazzetto. Sarà ripristinato un campo da tennis e realizzato campo da padel dove oggi ci sono i campi da tennis nel degrado. L’anello per il ciclismo attorno allo stadio – ha proseguito Guidi – sarà riqualificato con un manto di colore diverso per renderlo ben visibile. Nei capannoni dismessi di proprietà comunale lato Viareggio rispetto al campo scuola una palestra sportiva. Addio alle recinzioni sovrapposte negli anni: una nuova, sola, poi la piantumazione di 187 alberi attorno allo stadio salvando tutti i posti auto".

L’intervento darà risposte anche per la sicurezza. "Una chiusura almeno serale nell’area lato Poggi dove si verificano abbandoni per creare un’area protetta che rappresenta anche lo sfogo dell’uscita di emergenza del campo scuola. Sempre al campo scuola riqualificheremo la tribuna per renderla più funzionale". La richiesta di finanziamento rientra come detto nella rigenerazione urbana, sulla stessa linea rispetto alla quale il Comune ha già ottenuto oltre 15 milioni di euro che serviranno al recupero di Palazzo Bourdillon, ex Cat e Pomario, messa a norma del Malaspina e a sistemare l’ex mercato coperto di via Bastione. Il Governo ha riaperto i termini per ricevere ulteriori candidature e a Massa, in quanto capoluogo, restava un margine su cui lavorare rispetto ai 20 milioni al massimo finanziabile. "Un progetto – ha concluso Guidi – che anche s enon sarà finanziato sarà comunque pronto per essere presentato ad altri bandi".

"E’ una prima risposta alle tante richieste che ci arrivano dalle associazioni sportive del territorio – ha dichiarato il sindaco –, un segnale a cui ne seguiranno altri. Stiamo lavorando su progetti da presentare ad altri bandi ad esempio per Romagnano e via Casola". "Non sono mancati in questi anni interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria agli impianti esistenti – ha concluso Balloni – ma si tratta di strutture realizzare decine di anni fa e qualche grattacapo ce l’hanno dato. Vogliamo cogliere queste occasioni per dare un cambio di passo con strutture nuove e impianti che andranno avanti nei prossimi decenni".