
Una morte terribile. le fiamme hanno avvolto il corpo di Alberto Barbieri, pensionato, mentre stava coltivando il campo a Signano, nella zona di Fivizzano. Grande sconcerto per la comunità che ieri sera, poco prima di cena, è stata scossa da questa tremenda notizia. Barbieri, conosciuto a Signano, secondo una prima sommaria ricostruzione, aveva acceso alcune sterpaglie. Non si capisce cosa abbia causato il divampare delle fiamme, sta di fatto che l’anziano di 86 anni non è più riuscito a domare l’incendio. Ha provato a spengere le fiamme, ma il fuoco ha avuto la meglio. é rimasto intrappolto nel rogo e il fuoco, dopo aver bruciato quello che aveva intorno, si è preso la vita anche del pensionato.
Le fiamme hanno avvolto il corpo di Barbieri, che ha provato a scappare da quell’inferno in piena regola, ma il fuoco ha avuto la meglio. Avvolto dalle fiamme è riuscito a uscire nell’area antistante il suo capannone dove ci sono le galline, ma il fuoco non gli ha dato scampo, ce l’aveva addosso, gli ha praticamente mangiato la pelle. Una morte terribile, strazziante. Quella che doveva essere una giornata serena al suo campo agricolo si è rivelata una tragedia immane.
Alcuni presenti che hanno visto l’uomo praticamente in fiamme hanno immediatamente allertato gli uomini del 118 e i vigili del fuoco, che sono arrivati sia da Massa che dalla stazione di Carrara, in supporto ai colleghi di Aulla per cercare di sedare in poco tempo le fiamme che avevano interessato il capannone, dopo aver strappato la vita all’anziano. Il corpo carbonizzato dell’uomo era rimasto nell’aia del campo dell’86enne. Uno spettacolo raccapricciante si è spalancato davanti ai soccorsi, quando sono arrivati sul posto nel vano tentativo di rianimarlo. per Barbieri non c’è stato niente da fare. Sul luogo anche i carabinieri della stazione di Aulla, che adesso sono chiamati al non semplice compito di risalire alle cause certe che hanno determinato prima l’incendio, poi il divampare delle fiamme che hanno bruciato vivo il pensionato.
L’uomo lascia una moglie e una figlia: Barbieri era conosciuto in zona, in quanto zio di Paolo Grassi, ex primo cittadino, e di solito trascorreva alcune ore in serenità nel suo appezzamento di terra. Interesse che poi si è rivelato fatale. Il lavoro dei vigili del fuoco è andato avanti per circa due ore, al fine di spengere definitivamente quel rogo che è stato fatale per la vita dell’86enne pensionato di Signano.
Alfredo Marchetti