REDAZIONE MASSA CARRARA

Movimento giovanile sinistra traccia la linea

Il primo congresso per Mgs: chiede dialogo e programmi condivisi per le prossime elezioni. Andrea Sirgiovanni confermato segretario

Università, scuola, sociale, sanità, ambiente e sopratutto elezioni comunali. È stato un congresso con interventi di rilievo quello che ieri ha animato le stanze del Parco della Rinchiostra, il primo congresso del Movimento giovanile della sinistra (Mgs) di Massa Carrara. Uno dopo l’altro sono stati molti gli ospiti e gli iscritti che con i loro interventi hanno salutato ed incitato i ragazzi a continuare il percorso iniziato nel 2017. Tra loro: Renato Ferri, Andrea Azzaroni, Tommaso Castagnoli, Alí El Gharbaoui, Aurora Baccioli, Davide Diamanti, Pietro Gianardí, Giulio Francesconi (assessore di Montignoso), Francesco Anselmi, Angelica Gatti, Annalisa Folloni (sindaca di Filattiera), Daniele Battistini, Lorenzo Mosti (segretario dei Giovani democratici), Luca Nicolini (segretario Pd Montignoso), Elisa Marchi e Paolo Menchini (consigliere comunale Massa). Gli interventi di politici, sostenitori e iscritti sono seguiti al voto per il rinnovo della segreteria Mgs: Andrea Sirgiovanni è stato confermato segretario provinciale, Zoe Stroobant segretaria comunale di Carrara e Tommaso Del Becaro segretario comunale di Massa.

"La giornata di oggi è stata un traguardo, dopo 4 anni di intensa attività nelle piazze e nelle scuole dove ci siamo fatti conoscere - commenta Sirgiovanni -. Questo traguardo segna l’inizio del grande salto politico e di impegno per Mgs. Su Carrara siamo più che contenti del lavoro di Serena Arrighi, che sta creando una coalizione solida centrata sui giovani; su Massa invece bisogna organizzare un tavolo di centro sinistra per le elezioni. Siamo a disposizione per discutere, il modo migliore per iniziare un percorso di riconquista della città". Hanno poi preso la parola i nuovi segretari comunali. "Siamo qui per promuovere un’idea di città in cui vogliamo che la sinistra sia protagonista - spiega Del Becaro -. Massa a noi giovani risulta morta: culturalmente (eccezion fatta per Mercurio e San Domenichino) economicamente, socialmente. La sinistra ha bisogno di riavvicinarsi alle persone e non possiamo arrivare impreparati al voto massese: serve un gruppo forte, con programma e candidato adeguati per rilanciare la città".

"La nostra disponibilità al dialogo è totale - aggiunge Stroobant -. Non è un periodo facile per fare politica, sopratutto in una società che sembra fregarsene dei giovani. Sono 2 anni che a Carrara Mgs combatte molte battaglie. Oggi abbiamo organizzato un evento politico che è un percorso da seguire per dare voce agli studenti e nelle battaglie che riterremo nostre, seguendo la nostra missione di aiutare i più in difficoltà e le minoranze".

Gabrieler Ratti