Movida e maleducazione in centro Tavolo di lavoro contro gli eccessi

Il Comune vuole coinvolgere forze dell’ordine, commercianti e cittadini. E punta a prevenire l’abuso di alcol

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Grida in piena notte, musica altissima, sporcizia, vomito e pipì in strada. Sono solo alcuni dei disagi che i residenti di Marina, quelli nei pressi della movida, lamentano da anni. Ma siamo lontani anni luce dai tempi della malamovida, quando oltre a tutto questo in pieno centro scoppiavano risse e spuntavano coltelli. La rassicurazione arriva dal maggiore Cristiano Marella della compagnia dei carabinieri di Carrara. Da parte sua l’amministrazione annuncia la volontà di creare un tavolo di lavoro per arginare la maleducazione notturna. "Sul fronte della prevenzione – dice il maggiore Marella – sono stati numerosi i controlli stradali e i posti di controllo, il cui effetto deterrente è essenziale per alzare il livello di sicurezza di tutto il territorio. La situazione non è minimamente paragonabile a quella della malamovida. C’è stato qualche episodio ma non da reato. Monitoriamo la zona tutti i giorni, e nel fine settimana aumentiamo la presenza sia per intensificare i controlli sia per farci vedere. La situazione è soddisfacente, rispetto al passato abbiamo fatto passi da gigante. Resta la condotta e la maleducazione dei singoli, che viviamo sulla nostra pelle con insulti e frasi insofferenti. I cittadini spesso ci chiamano ma è successo anche che non fosse il locale ad avere la musica alta, ma un ragazzino con una cassa".

Intanto l’amministrazione comunale di annuncia un tavolo: "Siamo al corrente del problema – dicono da palazzo civico – e abbiamo già avuto i primi incontri, sia con gli esercenti della zona, sia con le forze dell’ordine, trovando piena collaborazione. Anche i gestori dei locali patiscono i comportamenti scorretti di alcuni, che alla fine penalizzano anche quella parte di ragazzi che invece hanno un atteggiamento normale e tranquillo. È nostra intenzione affrontare il problema, creando un tavolo con la polizia municipale, le forze dell’ordine, i negozianti e una rappresentanza dei cittadini, perché i comportamenti eccesivi devono necessariamente essere arginati. Il 27 agosto saremo presenti in piazza Ingolstadt per la campagna promossa da Serd e Anci mirata a contrastare l’abuso di alcolici".

Sul fronte dei residentii si parla di “resistere“: "Mancano due settimane alle fine dell’estate – dice Gino Stefanini del comitato di zona Marina – abbiamo costruito un bel dialogo con l’amministrazione. Ora resistiamo e cerchiamo le soluzioni per il prossimo anno. Prima fra tutte la creazione di bagni pubblici custoditi, così da eliminare il problema della pipì in strada".

Alessandra Poggi