
Migliaia di studenti verso il futuro. Alla Imm il Salone dell’orientamento
Il Salone dello studente fa il boom di presenze con ragazzi da diverse parti d’Italia. Circa 4mila giovani nella prima giornata di orientamento proposta da Campus Editori e Camera di Commercio. Lavori anche oggi pe gli studenti delle scuole medie e superiori per capire cosa fare nel loro futuro. Così entrano in campo gli istituti, i licei, le università, le accademie e i corsi professionali che portano nella vetrina di Carrarafiere i loro programmi e le offerte didattiche per fare un quadro completo di quello che lo studente potrebbe incontrare nel percorso di vita. Ma la necessità di fare chiarezza sulle possibili strade nasce proprio dall’allarme lanciato dal sistema informativo Excelsior con un’indagine statistica di Unioncamere che rivela come nel 2022 le aziende apuane, con un programma di quasi14mila assunzioni, hanno dichiarato, nel 40% dei casi, di aver incontrato difficoltà nel reperire figure adeguate.
Sul punto si concentra il presidente della Camera di Commercio, Valter Tamburini, nel rapporto mensile sull’occupazione: "Per ridurre il gap tra domanda e offerta di lavoro continuiamo a lavorare per strategie che promuovano l’incontro domanda-offerta per guidare giovani e famiglie nelle decisioni su studi e carriere, tenendo conto delle esigenze del nostro sistema produttivo". Così i giovani si destreggiano tra volantini e informazioni tra i padiglioni del complesso fieristico diviso in due parti: nella sala Michelangelo conferenze per centinaia di studenti delle medie, con le scuole superiori che mettono in campo i propri alunni per spiegare i programmi e condividere esperienze, mentre al piano terra nel padiglione D, gli stand delle università, delle accademie e degli Its.
Un viavai di ragazzi come Elena Frediani, 18enne, ultimop anno dello scientifico ’Marconi’ che aspira a "medicina, o comunque una facoltà che mi faccia lavorare nell’ambito sanitario per poi fare ricerca". Con lei l’amica Giulia Ardito del liceo linguistico a Marina, con una passione per le lingue e " vorrei continuare all’università con questo percorso, molto utile anche nell’ambito lavorativo". Da Pisa Stefano Nocchi, che terminato l’anno di liceo delle scienze umane, punta a Scienze politiche "perché nella mia famiglia la politica è sempre stata il pane quotidiano". Poi c’è Carlotta Origlio che dal liceo di scienze umane, di La Spezia pensa a "scienze dell’educazione oppure psicologia e la mia intenzione sarebbe quella di andare all’università di Pisa". L’altra è Melissa Mata anche lei "all’ultimo anno di scienze umane. Poi penso di proseguire in questo ambito con una triennale in psicologia a Pisa che si basa più sull’ambito scientifico e neurologico per poi fare la specialistica a Firenze su una parte più clinica". Infine Asia Natale che alla fine del liceo artistico di Spezia a indirizzo multimediale pensa di "continuare gli studi verso l’ambito del cinema e della fotografia o all’accademia di Belle Arti di Carrara o all’università di Pisa oppure a Firenze". Tante storie di giovani che cercano la propria strada circondati da un progetto, quello di ‘Campus Editori’ che "ha più di 30 anni di vita, ha incontrato 5 milioni di studenti e si è occupato di metterli in contatto con il loro futuro con le università le accademie gli Its e il lavoro - spiega la missione l’amministratore delegato di Campus, Domenico Ioppolo -. Quindi noi organizziamo queste fiere in tutta Italia, in Toscana è il 26esimo anno di salone, qui a Carrara è la prima volta e in due giorni stimiamo di avere sulle 8mila presenze".