REDAZIONE MASSA CARRARA

"Messa di Natale alle 18? Forse è più bello"

Per don Lorenzo Corradini l’orario non è importante: "Le famiglie così hanno più tempo per la cena e la riflessione sul messaggio cristiano"

Messa di Natale: come ci si sta organizzando nelle parrocchie? Ne parliamo con don Lorenzo Corradini, della parrocchia San Martino di Borgo del Ponte Santa Lucia. "La messa della notte di Natale sarà alle 18. Non è indispensabile farla a mezzanotte. Sono già due o tre i Papi che non celebrano più la messa a mezzanotte. In questo periodo critico farla la notte sarebbe un incentivo all’assembramento. Noi facciamo quindi questa scelta. In questo periodo dell’anno in genere facciamo la messa alle 17. Tuttavia in questa occasione la faremo alle 18. Invito le persone a guardarsi intorno in quanto dalle 18 alle 20 a Massa ci saranno orari diversificati per cui sarà possibile scegliere quello più comodo".

Come sarà il Natale 2020?

"Sicuramente si vivrà con uno spirito diverso. Con la messa di mezzanotte le persone erano costrette ad accelerare la cena per essere in chiesa. In questa fase, con la messa anticipata, le persone sono disincentivate all’assembramento e si vive in modo diverso la cena di Natale. Dopo essere stati alla messa, si va a casa e con la famiglia è possibile vivere momenti di maggior riflessione sul messaggio del Natale. Un momento di maggior condivisione che aiuta anche a stare insieme in attesa della mezzanotte. Avrà un significato diverso, più profondo, forse più bello da vivere".

Perché queste polemiche?

"E’ semplice strumentalizzazione. Se un anno fa avessimo fatto un sondaggio sui cattolici che tengono ancora al Natale la risposta forse sarebbe stata deludente. Non era più una priorità, soprattutto la messa. Quindi, tutto sommato, questa polemica, strumentalizzata, fa comunque tornare all’attenzione il tema del Natale. Apre una riflessione che non abbiamo mai fatto. Anche per il futuro, una diversificazione degli orari per la messa di Natale non sarebbe male. E questo è auspicabile se serve alle famiglie per recuperare la dimensione cristiana del Natale".

Sulla stessa linea anche don Giovanni Locatelli, parroco di Lavacchio: "Niente messa a mezzanotte – afferma –. Faremo una messa vespertina della vigilia alle 18. Sarà sicuramente una formula più adatta ai tempi che stiamo vivendo. In questo modo salviamo quella che è la tradizione della vigilia di Natale vissuta in famiglia".

Angela Maria Fruzzetti