
Marmo e formazione. Riparte in città l’executive master in ingegneria mineraria organizzato dalla scuola di Master e formazione permanente del Politecnico di Torino assieme a Fondazione Marmo e Confindustria. Dopo il successo dello scorso anno, il corso tornerà con una seconda edizione che partirà a fine settembre per concludersi a marzo 2023: 16 weekend di lezione, il venerdì e il sabato mattina. E’ rivolto ad ingegneri, geologi e altri laureati in materie tecnico-scientifiche, in possesso di laurea triennale o magistrale. L’executive master forma sui contenuti di base nelle diverse discipline dell’ingegneria mineraria e anche sui suoi contenuti applicativi: sei corsi per un totale di 180 ore di formazione, 120 ore di tirocinio curriculare, lezioni pratiche in cava e negli impianti di lavorazione del marmo. I corsi sono tenuti da professori universitari del Politecnico di Torino come Pierpaolo Oreste, Marilena Cardu, Adriano Fiorucci, Paola Marini, Claudio Oggeri e di professionisti del settore. "La prima edizione dell’executive master è stata un successo sia in termini di adesione che di risposte sul campo – spiega la presidente della Fondazione Marmo Bernarda Franchi -. Per noi la formazione è un elemento essenziale per guardare al futuro della nostra comunità. Perché puntare sulla formazione delle ragazze e i ragazzi legandola al settore lapideo significa non solo fornire ai giovani nuovi strumenti con cui costruire il proprio futuro professionale, ma anche investire sul futuro del nostro territorio mettendo a valore quel patrimonio unico e inimitabile che è la nostra cultura secolare legata alla pietra naturale. Un patrimonio fatto di conoscenze, esperienze dai cavatori agli imprenditori, agli artigiani e agli artisti su cui, legandolo alle nuove conoscenze tecnologiche, possiamo disegnare il domani di Carrara come capitale mondiale della conoscenza legata al marmo". Info e iscrizioni: https:didattica.polito.itmasteringegneria_mineraria2023intro