Massa Carrara: pali abbattuti, rete elettrica ko. Centinaia di famiglie senz’acqua

Urgente ridare corrente all’impianto di Capanelle. Tecnici Enel sul territorio per riattivare la bassa tensione Interventi un po’ ovunque per ripristinare la normalità e autobotti nei paesi per rifornire gli abitanti

Massa Carrara, 20 agosto 2022 - Migliaia di persone senza acqua, centinaia di famiglie senza corrente da oltre un giorno. E’ la lunga scia di disservizi lasciati dalla tempesta di giovedì insieme ai danni e alle lacrime. Gli alberi abbattuti dalle forti raffiche di vento hanno trascinato a terra tantissimi pali della bassa tensione che, piano piano, i tecnici di Enel stanno riattivando. Ma l’impresa non è facile. Rimasti senza corrente, però, sono saltati anche alcuni impianti che servono a distribuire l’acqua in città e si sta lavorando da ore per trovare un’alternativa. C’è bisogno, prima di tutto, di ridare energia elettrica all’impianto di sollevamento delle Capannelle. Il maltempo ha però danneggiato anche le tubazioni dell’acquedotto e il gestore idrico sta riparando le perdite sulla rete.

L’interruzione di Enel ancora ieri alle 14, a un giorno e messo dal disastro, era la causa principale della mancanza di acqua a Bargana, Bergiola Maggiore, Forno, San Carlo, Cappuccini-Volpigliano, Tombara, Altagnana, Rocca-Le Grazie, Tecchioni, Cupido. Oltre mille famiglie con i rubinetti asciutti. E questa volta non per colpa dell’emergenza siccità. Giovedì sera Gaia aveva messo in funzione quattro autobotti per servire La Rocca, San Carlo, Altagnana e Volpigliano. Ieri il sopralluogo all’impianto del Cartaro del sindaco di Massa Francesco Persiani con il presidente della Spa Vincenzo Colle e la vice Michela Consigli. Si sta installando un generatore di corrente, alternativo alla fornitura Enel non ancora ripristinata, e alla sistemazione del collegamento fra Cartaro e ischignano. Tutto doveva tornare nella norma entro le 19.

A Carrara era ancora senza acqua la frazione di Colonnata, sempre per la mancanza di energia elettrica ed è stata installata una cisterna mentre per ora Gragnana regge. Senza acqua anche Posterla di Fosdinovo: anche lì niente corrente per far funzionare l’impianto. Ora la frazione è servita dalle autobotti mentre a Stadano di Aulla Gaia ha utilizzato un generatore alternativo. A Pontremoli problemi di torbidità in fase di attenuazione. Al lavoro anche il Consorzio di Bonifica. A Massa, sul fosso Brugiano, ci sono volute ore per rimuovere i tre grossi pioppi caduti nel canale alti circa 40 metri che sono rovinati nel corso d’acqua.

Altri interventi per piante cadute, sono in corso nel parco fluviale del Frigido, sul canale Lavello a Massa e lungo un affluente della Fossa Maestra a Carrara. In Lunigiana a Fivizzano le squadre del consorzio stanno intervenendo in somma urgenza per liberare il torrente Bardinello invaso da circa una quarantina di alberi e verifiche su tutti gli altri fiumi. Proseguono i controlli sulle abitazioni private per verificare la tenuta degli immobili e disporre eventuali evacuazioni come a Forno, sopra Massa.

Nel frattempo la situazione delle scuole superiori colpite dal maltempo sembra essere migliore del previsto tranne per l’alberghiero Minuto: martedì ci sarà una riunione per valutare l’ipotesi di una impermeabilizzazione di fortuna per superare l’emergenza ma sarà comunque un anno molto complesso.