"Malamovida. Serve un incontro sulla sicurezza"

I consiglieri comunali di Massa, Tarantino, Dell’Ertole e Pascucci, chiedono un incontro con le Forze dell’ordine per affrontare il problema della movida notturna e della sicurezza dei giovani in città, evidenziando la necessità di offrire alternative culturali e di intrattenimento per promuovere una "sana movida".

"Malamovida. Serve un incontro sulla sicurezza"

"Malamovida. Serve un incontro sulla sicurezza"

Educazione e sicurezza: i consiglieri comunali, Daniele Tarantino (Pd), Dina Dell’Ertole (Mac) e Lorenzo Pascucci (Noi moderati) hanno chiesto in consiglio comunale un incontro con le Forze dell’ordine per meglio comprendere il tessuto sociale notturno della città, dove alcuni ragazzi e ragazze si muovono senza alcun controllo, spesso lordando e danneggiando luoghi pubblici. Lo fanno anche in riferimento al recente episodio registrato alla mezzanotte dello scorso sabato, quando tanti cittadini, usciti dal teatro Guglielmi, hanno avuto modo di notare in piazza Matteotti l’ambulanza della Croce rossa in mezzo a una folla di giovani tra urla e spintoni. Un ragazzo, in palese stato di agitazione, mezzo spogliato, avrebbe minacciato rivalse e alcuni amici avrebbero cercavato di condurlo alla ragione. Insomma, un sabato sera da raccontare. La rissa avrebbe visto coinvolti decine di ragazzi tra spintoni, schiaffi, urla e uno di loro è finito al pronto soccorso. Un episodio che merita considerazione, soprattutto da chi governa la città. I consiglieri comunali, Tarantino, Dell’Ertole e Pascucci chiedono un incontro con le Forze dell’ordine.

"Il nostro centro storico – commenta Tarantino - manca di centri aggregativi, non offre alternative e richiama i giovani solo per l’abuso di alcol. Le forze dell’ordine possono intervenire, certo, fermare qualche ragazzino in preda all’alcol, ma il problema, alla base, resta. Cosa possiamo, e dobbiamo, offrire ai ragazzi e alle ragazze? Solo vendita di alcol e fumo? E’ possibile offrire loro alternative con eventi di intrattenimento, luoghi di aggregazione culturali per diffondere un modello di "sana movida", in un clima di vitalità sociale, culturale e artistica"? Controlli, certo, ma soprattutto validi motivi per vivere serate meno squallide.

A. M. Fruzzetti