Lunezia internazionale con Anggun Premi a Morgan e Angelina Mango Pantani testimonial contro l’azzardo

Aulla, otto nuove proposte si contenderanno il podio. Doppia mission sociale con il comico e la drag Ivana Tram

Lunezia internazionale con Anggun  Premi a Morgan e Angelina Mango  Pantani testimonial contro l’azzardo

Lunezia internazionale con Anggun Premi a Morgan e Angelina Mango Pantani testimonial contro l’azzardo

AULLA

Dopo Fabrizio De Andrè, Vasco Rossi, Ligabue e tanti altri sul palco del Lunezia un’ospite internazionale: Anggun. Il 10 agosto sarà una serata speciale per Aulla, torna in piazza Gramsci la rassegna musical letteraria ideata da Stefano De Martino. Tra i premiati ci saranno anche Morgan, Bresh e Angelina Mango, senza dimenticare otto nuove proposte che si contenderanno il podio. Dopo l’appuntamento romano con sullo sfondo il Colosseo, il Premio Lunezia fa tappa ad Aulla con un cast degno dei più grandi eventi europei e una finale nuove proposte esposta a un contratto con Sony Music Publishing, l’attuale rotazione radiofonica dei finalisti su Rai Iso Radio e nuovi lavori per uno speciale Rai TV a fine anno. Lunedì mattina la conferenza stampa di presentazione.

"Per la prima volta nella storia Aulla ospiterà un’artista internazionale non italiana - ha detto il patron Stefano De Martino - una presenza che vale l’ottimo lavoro di Beppe Stanco, impegnato a concretizzare gli indirizzi della commissione direttiva. Il nuovo impegno dell’amministrazione aullese riapre le speranze di ripristinare in futuro la tradizione del Premio Lunezia nella formula dei tre giorni, tradizione più festivaliera e ancora più efficace per lanciare il nome della città, già nota nel mondo della musica leggera". Tante le novità, compresi due obiettivi sociali. Ubaldo Pantani, imitatore e comico di successo sarà testimonial della mission sociale che combatte l’azzardopatia, promossa dal Premio Lunezia, da ‘Lucca Crea’ e da Usl Toscana Nord Ovest. "Spesso le persone ritengono che il gioco d’azzardo non sia un problema - ha detto Maurizio Varese, responsabile area dipendenze dell’Asl - Abbiamo intenzione di lavorare sulla prevenzione e sulla consapevolezza, per raggiungere il maggior numero di persone possibile". Il Premio Lunezia avrà un secondo solco nell’impegno sociale, il Red Carpet, anticamera dell’accesso al backstage, sarà dedicato alla lotta contro l’omofobia, con lo slogan ‘Aganist Homophobia’, per idea della stilista Marzia Cerolin. E ci sarà la nota Drag Queen toscana Ivana Tram. Molta attesa per la finale nuove proposte. "Sei ragazzi e due band di indubbio talento - ha detto Loredana D’Anghera, direttrice artistica della sezione nuove proposte e docente di canto al Conservatorio di Parma - Quest’anno il lavoro per promuovere i nostri finalisti si è intensificato". Questi i loro nomi: Malvax Band, 4 Calamano Band, Federico Rubin in arte Federubin, Domenico Giovanni Pini in arte Djomi, Francesco Sacco, Francesca Giannizzari, Kheyre Yusuf Abukar Issak in arte Il Barone Lamberto, Valentina Tioli.

"E’ stato fatto un lavoro importante - ha chiuso il sindaco Roberto Valettini -, di primaria grandezza, apprezzo anche la novità del taglio sociale contro tutte le discriminazioni e l’azzardopatia, un valore aggiunto. Tante le persone che hanno collaborato, la kermesse è frutto di grande sinergia, quest’anno ci sarà un alto livello di qualità". Monica Leoncini