Lotta alle insidie del web. Nativi digitali a confronto. Mappa di rischi e pericoli

Pontremoli, l’iniziativa del Lions Club per cento bimbi delle elementari. Focus sull’approccio con le nuove tecnologie, contro bullismo e cyberpedofilia.

Lotta alle insidie del web. Nativi digitali a confronto. Mappa di rischi e pericoli

Lotta alle insidie del web. Nativi digitali a confronto. Mappa di rischi e pericoli

Fake news, reati, cyberbullismo, cyberpedofilia. Non per spaventare, ma per insegnare ai ragazzi come usare internet in modo consapevole. Dopo il successo all’incontro promosso a Fivizzano, gli studenti di Pontremoli ieri mattina hanno partecipato a un service del Lions club Pontremoli-Lunigiana dedicato alla sicurezza dei ragazzi su Internet, service che per la prima volta è sbarcato in Lunigiana e che potrebbe diventare un appuntamento fisso.

‘Interconnettiamoci… ma con la testa’ era il titolo accattivante dell’incontro tenuto da Maurizio Sonnoli del Lions Club Pescia e dedicato a un centinaio di studenti del plesso scolastico Giulio Tifoni di Pontremoli e della pluriclasse di Zeri. L’incontro si è svolto al Teatro La Rosa, dove sono arrivati i bimbi di quarta e quinta elementare, l’età giusta per intervenire e spiegare come usare internet.

Insieme al relatore c’era anche Alessandro Lucii, presidente Lions club Pontremoli Lunigiana, che si è fatto promotore dell’evento. Il nome della mattinata racchiude gli scopi del progetto, cioè invitare i ragazzi a utilizzare internet, conoscendo non solo le opportunità che offre, ma anche i possibili pericoli. I lavori si sono aperti con il saluto del sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri, che ha sottolineato l’importanza del tema trattato e del presidente Alessandro Lucii.

Per i ragazzi, essere nativi digitali rappresenta un enorme vantaggio nell’approccio alle nuove tecnologie, ma molto spesso essi non si rendono conto degli enormi rischi che possono correre durante le loro attività online, a causa della loro tenera età o comunque per la scarsa conoscenza delle regole nella giungla della rete. Ecco quindi l’importanza di un service dei questo tipo, adatto anche ai genitori, come ha evidenziato l’intervento di chiusura della dirigente scolastica Lucia Baracchini che ha auspicato che tale tematica sia replicata in primavera alla presenza dei genitori degli alunni, perché prendano anche loro coscienza dei molti e diversificati pericoli a cui sono esposti i più piccoli.

M.L.