REDAZIONE MASSA CARRARA

L’integrazione a passo di danza. Successo di ’Oltre’ nella capitale: "Ora lo spettacolo nelle scuole"

Alex Bordigoni e la ballerina Elena Giarratana porteranno in scena ’Il giro del mondo in 80 giorni’

L’integrazione a passo di danza. Successo di ’Oltre’ nella capitale: "Ora lo spettacolo nelle scuole"

La compagnia di danza integrata ‘Oltre’ ha spiccato il volo e si appresta a vivere una tournée ricca di emozioni con ‘Il giro del mondo in 80 giorni’, il nuovo spettacolo che debutterà venerdì 7 giugno alle 20,30 al Teatro Impavidi di Sarzana. La compagnia ‘Oltre’ è nata da un progetto della consulta alle disabilità del Comune di Carrara, ma è solo grazie al lavoro del ballerino del marmo Alex Bordigoni e a quello della danzatrice Elena Giarratana se oggi è diventata autonoma. Bordigoni da anni ha aperto gratuitamente le porte della Des’Art, la sua scuola di danza di via Farini ad Avenza, ai ragazzi con disabilità che aspirano a diventare ballerini. E oggi quella compagnia di danzatori inizialmente un po’ timida si è trasformata in una vulcanica compagnia di ballerini capaci di integrarsi anche con gli estranei. Ne è un esempio la recente esperienza romana della masterclass di ‘Agora in danza’, l’evento di ‘Roma Assodanza’ che il 28 aprile ha accolto nella capitale centinaia di danzatori provenienti da tutta Italia, con la compagnia ‘Oltre’ come unica rappresentante di una delegazione di danza integrata.

"È stata un’esperienza meravigliosa per tutti – commenta Alex Bordigoni –, i nostri ragazzi hanno ballato con i loro coetanei. I ballerini di ‘Oltre’ hanno creato e poi danzato la coreografia finale con danzatori, allievi, insegnanti e tantissime persone che si sono volute avvicinare a questa iniziativa con un risultato pazzesco. Vedere così tante persone che hanno partecipato a questa lezione mi ha riempito il cuore di gioia, soprattutto perché se mi volto indietro vedo alle spalle tutto il lavoro che abbiamo fatto fino ad ora, sono stati passi da gigante. Io ed Elena Giarratana siamo cresciuti con i ragazzi, abbiamo imparato tantissimo sul campo, e lo stiamo imparando anche adesso, e siamo riusciti a portare in scena uno dei nostri obiettivi più grandi: fare della compagnia uno strumento di vera e propria inclusione". "La danza integrata non si deve limitare a fare solo spettacoli o eventi per ragazzi con disabilità – aggiunge Bordigoni –, fin da subito abbiamo optato per lavorare con la nostra metodologia di lavorare all’inclusione, e con grandi risultati. Per il 2024 e 2025 partirà un altro progetto di inclusione. Oltre allo spettacolo del 7 giugno agli Impavidi, porteremo la compagnia all’interno delle scuole per fare avvicinare chi è interessato a questo tipo di laboratorio, è fondamentale far lavorare i ragazzi con i loro coetanei. La compagnia quest’anno ha un vasto programma, il 22 e 23 di giugno metteremo in scena uno spettacolo a Fosdinovo, parteciperemo a una manifestazione alla fortezza di Sarzana, ci esibiremo al Teatro Aurora di Scandicci e stiamo lavorando a uno spettacolo inedito scritto da me. Ma la compagnia non è a numero chiuso, possono iscriversi gratuitamente anche nuovi ragazzi".

Alessandra Poggi