
Villafranca (Massa Carrara), 10 maggio 2023 – L’emozione per il secondo lancio è stato ancora più forte della prima volta. I ragazzi hanno apportato alcune modifiche e le immagini dallo spazio stavolta erano incredibilmente chiare. Occhi puntati al cielo sabato scorso quando è finito il countdown per il nuovo lancio della radiosonda realizzata dagli studenti dei licei statali lunigianesi: il Leopardi di Aulla, il Da Vinci di Villafranca e il Malaspina di Pontremoli, guidati dalla dirigente Silvia Arrighi. Negli spazi dietro l’edificio scolastico di Villafranca i ragazzi hanno allestito il necessario per il lancio della radiosonda, ma anche per varie interviste ai protagonisti del progetto e ad ospiti d’eccezione: alcuni docenti dell’Università di Pisa, con cui probabilmente inizierà una collaborazione.
I ragazzi hanno studiato tutto nel dettaglio, seguiti con passione e competenza dal docente Stefano Gaffi, aderendo al progetto ‘La Radio nelle Scuole 4.0’ promosso dall’Associazione Radioamatori Italiani. "Il secondo lancio era una copia del primo – ha spiegato Gaffi – con la differenza che questa volta abbiamo sistemato una GoPro che ha registrato le immagini, quindi era molto importante il recupero. Quando il pallone si è staccato da terra ha percorso cinque metri al secondo, raggiungendo i 33mila chilometri, un’altezza eccezionale". Per l’occasione, è stata invitata Antonella Martini, lunigianese, docente di Ingegneria gestionale all’Università di Pisa, che, ritenendo molto importante un dialogo e una futura collaborazione fra l’Università e i licei lunigianesi, ha coinvolto i due colleghi della Scuola di Ingegneria: Filippo Giannetti, docente di Telecomunicazioni e Giovanni Basso, docente di Elettronica.
I docenti hanno elogiato il lavoro degli studenti e soprattutto il forte legame creato all’interno della squadra di lavoro. Gli studenti che hanno lavorato al progetto sono Lorenzo Cutaia, Lorenzo Zappalà, Lorenzo Cattani, Paola Zampini, Andrea Scognamiglio, Matilda Castagnola, Sebastiano Maria Rustighi, Dennis Pavel, Giorgio Rossi, Pietro Ferrari, Elena Ferrari, Emanuele Zani, Matteo Amorfini, Lorenzo Lombardi, Matteo Berardi, Giacomo Santini, Angelo Ruggero Campioni, Elia Angelotti, Riccardo Umberto Fregosi, Vittoria Bini, Zeina Diouf, Serena Gaffi, Eva Simonelli.
Un’unione che ha portato ottimi risultati, per un progetto destinato a crescere nel tempo. Se dopo il primo lancio non c’è stato recupero, per il secondo si sono mobilitate quattro squadre in modo da non fallire l’obiettivo. I calcoli dicevano che la sonda sarebbe finita tra Pistoia e Pescia e così è andata. "Ci siamo divisi – ha aggiunto Gaffi –, la sonda è caduta su un monte tra Collodi e Pescia, inizialmente non riuscivamo a trovarla, poi un ragazzo l’ha vista scendere. E’ stato prezioso il contributo degli speleologi del Cai, che ci hanno indicato il percorso da seguire per arrivare al punto esatto in cui era finita. Ed è stato emozionante il recupero, a piedi nel bosco. Le immagini registrate dalla sonda erano bellissime. A questo punto non vogliamo fermarci, ci piacerebbe che questo progetto diventasse un appuntamento annuale per gli studenti dei licei lunigianesi".