REDAZIONE MASSA CARRARA

Lezioni di soccorso per i volontari Gli abitanti di Tendola si tassano

Dopo la morte dell’anziano in strada faranno i corsi e la manutenzione a un defibrillatore donato dal Comune

Lezioni di soccorso per i volontari Gli abitanti di Tendola si tassano

"Se ci fosse stato il defibrillatore..." è il dubbio che non trova risposte negli abitanti di Tendola dopo la morte del pensionato in strada la scorsa settimana. Un episodio che ha riacceso i riflettori sulla difficoltà dei soccorsi in molti paesi della Lunigiana nelle urgenze. E sull’anomala situazione di Tensola dove il defibrillatore non si vede più da quando, circa un anno fa è stato portato via per fare manutenzione e la Società di Mutuo Soccorso non ha potuto ricomprarne uno. "Se ci fosse stato a disposizione il defibrillatore forse avremmo potuto salvarlo" continuano a pensare nel borgo. Anche perché quel giorno l’ambulanza più vicina non era disponibile, la centrale del 118 era stata costretta ad inviare un mezzo da Fivizzano arrivato dopo 25 minuti: poco considerando la distanza e le condizioni delle strade. Ma l’uomo era morto.

"Sono stato contattato dalla Sindaca di Fosdinovo Camilla Bianchi – racconta ora Mario Mariani, presidente della Società di Mutuo Soccorso di Tendola – che mi ha riferito la disponibilità del Comune a donare al paese un altro defibrillatore che ha disponibile. Lo avrebbe donato alla Sms se ci fossimo presi l’onere della ispezione mensile alla apparecchiatura ed a organizzare corsi alle persone, ai nostri volontari disponibili perché possano utilizzarlo. Una proposta che m ha fatto immediatamente intravvedere il concretizzarsi della soluzione per avere in tempi brevissimi il defibrillatore. Mi sono subito attivato e ho riunito i nostri soci". La Mutuo Soccorso ha così contattato la Pubblica Assistenza Concordia di Fosdinovo e il suo Gruppo di Formazione. "Ci siamo infatti affidati alla loro esperienza per avere consigli sulla formazione migliore per i nostri volontari da impiegare nei soccorsi in paese – spiega il presidente – . Ci siamo autotassati, partendo da una cifra minima di 5 euro; il ricavato sarà devoluto interamente alla Pa Concordia. C’è già la disponibilità di una quindicina di volontari per le lezioni di primo soccorso che faremo a Tendola".

Roberto Oligeri