Le note della lirica conquistano l’Accademia

I vincitori del concorso internazionale organizzato dal circolo ’Mercuriali’ impegnati nella masterclass diretta da Sergio Bologna

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di Daniele Rosi

Grande entusiasmo tra i partecipanti alla masterclass di ’Marmo all’opera’. A pochi giorni dal concerto che ha premiato i vincitori del concorso inernazionale di lirica, organizzato dagli amici della lirica di Carrara, si sono aperti i corsi tenuti dal baritono Sergio Bologna. In Accademia lezioni gratuite per le voci migliori che possono così godere di preziosi consigli per perfezionare ulteriormente la propria tecnica ascoltando le indicazioni di maestri esperti. "Ho apprezzato la giuria composta da cantanti professionisti – spiega la sarda Elena Schirru, vincitrice del terzo premio –. Già dai provini abbiamo beneficiato di consigli importanti e il clima che si è creato è stato fin da subito ottimo. Un plauso anche agli strumentisti". Uno degli aspetti di ’Marmo all’opera’, particolarmente apprezzato dai partecipanti, è stato la velocità con cui sono arrivati i risultati dei provini. "Ho fatto diversi concorsi durante la mia carriera artistica – racconta Giovanni Maria Palmia, proveniente da Reggio Emilia – e talvolta ho dovuto attendere anche notte intoltrata per sapere il risultato. Qui invece tutto ha funzionato come un orologio e i risultati sono stati ben più rapidi. Complimenti all’organizzazione". Nonostante il poco tempo a disposizione per visitare la città, ai ragazzi non è passata inosservata la grande presenza di monumenti ed edifici storici, ben consapevoli anche della grande tradizione lirica che da sempre contraddistingue Carrara.

"Ci siamo esibiti in un contesto piacevole fin dai provini – racconta la casertana Clarissa Costanzo – ed è stato un vero piacere poter cantare in questo luogo affascinante. La giuria è di alto livello e sono convinta sia stato un piacere anche per gli altri cantanti. E’uno dei motivi che mi hanno spinta a partecipare". Soddisfatto anche il Maestro Sergio Bologna che, nel duplice ruolo di giudice e insegnante, ha sottolineato il buon livello dei partecipanti, simile a quello già alto dell’anno scorso. "Questo concorso è del tutto meritocratico e non si tratta di una cosa scontata – specifica il baritono –: i migliori sono stati scelti in base alle loro capacità. Ottimo livello e di questo ne siamo soddisfatti. La giuria composta da professionisti è garanzia di serietà e fa piacere che anche i ragazzi se ne siano accorti". Tra i ragazzi partecipanti alla masterclass, oltre a Elena Schirru, Giovanni Maria Palmia e Clarissa Costanzo, anche la californiana Michelle Nixon, poi Giorgia Rotolo, Irene Celle a cui è stato assegnato il secondo premio e il premio del pubblico, e Rebecca Pieri.