Un corteo per dire no all’estrazione. Ambientalisti e ricercatori, alpinisti e circoli Arci, si terranno per mano sabato 16 a partire dalle 9 all’interno del cinema Garibaldi, poi alle 14 il corteo con partenza dallo stadio dei Marmi. Uniti per dire no a "un sistema di sfruttamento del territorio che produce enormi ricchezze per pochi e incalcolabili danni per la popolazione e per gli ecosistemi - scrivono le associazioni in un comunicato congiunto -. Negli ultimi anni è stato estratto più marmo che nei 2mila anni precedenti. In 4 anni anni il materiale estratto è aumentato del 30% ma nelle cave, solo a Carrara, si sono persi 200 posti di lavoro. Negli ultimi 20 anni si sono registrati 1800 infortuni. Così al Garibaldi saranno presenti Maura Benegiamo, ricercatrice dell’università di Pisa; Matteo Procuranti del Blanca Teatro; Nadia Ricci presidente della federazione speleologica Toscana; Ildo Fusani del circolo arci Chico e Marielle; Rossanna Giannini del comitato civico La Cappella, l’alpinista Alessandro Gogna e il presidente del Cai, Antonio Montani. "L’estrattivismo ha distrutto una cultura collettiva piegando agli interessi privati un intero territorio condannandolo al dissesto ecologico" conclude il comunicato. Per prenotazioni www.16dicembrecarrara.it
CronacaLe montagne non ricrescono