"Le corse del bus saltano, noi costretti a cercare passaggi o pagare taxi"

La donna ha spiegato che i disservizi sono ricorrenti "L’orario dei mezzi pubblici deve essere rispettato"

Si parla di montagna, di come recuperare queste belle località dell’entroterra massese ma, per invogliare la gente a restare bisogna investire, soprattutto sui servizi. Servizi che invece scarseggiano, anzi, peggiorano anno dopo anno. Ci ha contattati una signora di San Carlo, invalida totale, indignata perchè la corsa dell’autobus di linea delle 17,05, con partenza da Massa e diretto a San Carlo-Antona, è saltata lasciando a piedi 8 persone.

"E non è la prima volta che succede – si sfoga –. Può capitare un ritardo ma saltare proprio la corsa è inaccettabile. Per fortuna ho trovato un passaggio, altrimenti non oso immaginare cosa avrebbe potuto capitarmi, con questo caldo e la necessità di cure. La corsa successiva c’è solo alle 19.30. Possibile che non si rispetti l’orario di un servizio pubblico che paghiamo profumatamente? Da quando è entrata in gestione questa compagnia la situazione è notevolmente peggiorata. Il costo dei servizi è aumentato, biglietto e abbonamenti, ma la qualità è zero. Non era mai successo prima che saltassero le corse così, senza alcun motivo. E così le persone che dovevano raggiungere Antona hanno preso un taxi. Questa è mancanza di rispetto verso i cittadini della montagna e dell’argomento vorrei parlarne con il sindaco. Noi abitiamo nelle frazioni montane e non meritiamo di essere trattati in questo modo. Il sindaco si faccia portavoce del nostro malcontento, tuteli i nostri diritti ".

La discussione si è accesa anche su face book dove una signora rincalca la dose dicendo che lunedì scorso è saltata anche la corsa delle 12:16 con partenza da Massa. Molte persone sono rimaste a piedi tra cui una donna che aveva fatto pure la spesa di prodotti freschi e surgelati, sicuramente da buttare. Insomma, la montagna ha bisogno di servizi per continuare ad essere abitata: un appello all’amministrazione comunale perchè questo disservizio è stato registrato un po’ ovunque: Forno, Casette, Resceto, San Carlo e Antona.

Angela M. Fruzzetti