Le “Apuane in amaca” di Mauro e Nicola Reportage per promuovere la Via Vandelli

Due giovani massesi hanno percorso i 172 km e aperto un canale Youtube

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Modena-Massa: 172 chilometri di storia e non solo per Mauro Simoncini e Nicola Bongiorni, due giovani massesi appassionati di escursionismo in montagna e delle Apuane. Hanno fondato il canale You Tube “Apuane in amaca” per promuoverle, hanno percorso l’antica Via Vandelli e domenica hanno fatto il loro ingresso in città. "Abbiamo aperto il nostro canale a marzo e andiamo in giro per i sentieri raccontando la storia dei monti – spiegano - ma soprattutto le storie di vita che rimangono nascoste. Questa estate siamo stati in vetta alla Tambura e lì è nata in noi l’idea di fare tutta la Vandelli, come tanti viandanti. La Via è nel concorso Fai come Luoghi del cuore e nel nostro piccolo abbiamo provato a far conoscere questa bella realtà, a farla conoscere". Ogni tappa avrà il suo video con storie e aneddoti. "L’abbiamo percorsa con tutta l’attrezzatura fotografica che di certo ha rallentato il cammino – proseguono Nicola e Mauro –. Abbiamo registrato e fotografato. Usciranno sette video, uno per ogni tappa, in cui spiegheremo la storia della strada con interviste a persone che conosciamo e hanno contribuito a promuovere il tracciato. Il nostro obiettivo è valorizzarla attraverso una promozione condivisa tra enti pubblici, privati e istituzioni: bisogna fare in modo che non sia solo un percorso escursionistico tracciato dai gps del telefonino ma un vero e proprio cammino, una sorta di pellegrinaggio, arricchendo il percorso con cartelli sulla sua storia, la via del sale e la sua importanza".

"Quello che ci ha colpito di più è stato il ritorno a casa, perchè adesso sappiamo veramente cos’è la via del sale. Dopo sei giorni di percorso, anche sotto la pioggia, rivedere il mare, la città, scendere la Vandelli sapendo cosa ha significato per la popolazione, è stato davvero qualcosa di speciale".

Cosa lascia questa esperienza? "Una grande opportunità non solo di conoscenza dei luoghi ma di conoscere noi stessi." E’ già uscita sul canale You Tube la prima intervista a Giulio Ferrari, che ha realizzato una guida aprendo la conoscenza di questa strada dimenticata. La via Vandelli è l’ultima delle strade antiche e la prima delle strade moderne, voluta dal duca Francesco III d’Este per collegare Modena al mar Tirreno e realizzata nel 1739 dall’abate ingegnere Domenico Vandelli.

Angela Maria Fruzzetti