Lavoro, apre lo sportello territoriale: "Al fianco di imprese e disoccupati. Rafforzamento dei servizi digitali"

Pontremoli, taglio del nastro per il primo ufficio decentrato dei Centri per l’impiego in Toscana. Si può presentare domanda per avviare percorsi professionalizzanti e di inserimento retribuiti.

Lavoro, apre lo sportello territoriale: "Al fianco di imprese e disoccupati. Rafforzamento dei servizi digitali"

Lavoro, apre lo sportello territoriale: "Al fianco di imprese e disoccupati. Rafforzamento dei servizi digitali"

Uno sportello territoriale dei Centri per l’impiego sarà attivo a Pontremoli dal 3 ottobre. E’ il primo ufficio decentrato a essere aperto in Toscana con il protocollo d’intesa siglato recentemente tra Regione, Agenzia regionale toscana per l’impiego e Cgil, Cisl e Uil per l’attuazione del piano di potenziamento della rete regionale dei servizi per l’impiego e degli interventi di politiche attive. Dopo lo stop al reddito di cittadinanza la Toscana ha deciso l’ incremento dei servizi: chi non percepisce più la misura del Rdc ed è occupabile, non portatore di disabilità e con un’età tra i 18 e i 59 anni, dal mese di settembre può presentare domanda per il Supporto formazione e lavoro ed essere avviato a un percorso di professionalizzazione e di inserimento lavorativo durante il quale, per 12 mesi, riceverà un contributo di 350 euro mensili. Requisito stringente: l’Isee non deve superare 6mila euro.

Lo scopo del Supporto di formazione e lavoro è fare in modo che chi ha avuto bisogno del Rdc possa nel più breve tempo possibile trovare un nuovo impiego che gli consenta di mantenersi senza ricorrere all’aiuto dello Stato. Quindi diventa fondamentale il ruolo degli sportelli del Centri per l’impiego a cui potranno rivolgersi i cittadini. Sul territorio toscano sono aperti 53 centri, ma grazie ai fondi del Pnrr, sono stati aggiunti 19 sportelli decentrati e altri 8 entro il 2025. Da gennaio il reddito di cittadinanza non esisterà più e quindi la mole di lavoro per i centri si annuncia impegnativa.

In provincia sono attivi quelli di Massa, Carrara e Aulla a cui si unisce ora quello di Pontremoli: dovranno far fronte a tanti ex beneficiari del Rdc. Secondo dati risalenti al novembre 2022 in provincia di Massa Carrara le persone che hanno ricevuto il sussidio erano 4.841, le famiglie interessate 2.782, l’importo medio 494,98 euro.

"Abbiamo partecipato al bando del Pnrr per garantire l’effettivo servizio a favore di disoccupati e imprese - spiega il sindaco Jacopo Ferri - e per offrire una maggiore presenza sul territorio rafforzando i sevizi digitali per i cittadini. Chi ha perso il sostegno può fare immediatamente domanda per il Supporto formazione e lavoro, la politica attiva riservata a coloro che sono occupabili, non percepiscono più il Reddito di cittadinanza e sono in una situazione di bisogno economico. Per ora lo sportello pontremolese è aperto un giorno la settimana, il lunedì dalle 9 alle 13 agli uffici nel Palazzo dell’ex Tribunale in Piazza della Repubblica. Ma chiederemo che lo sportello venga aperto almeno un altro giorno la settimana".

I centri per l’impiego sono un punto di incontro tra chi cerca e offre lavoro, offrono supporto, assistenza e consulenza gratuite per gestire tutte le pratiche burocratiche relative alla ricerca di occupazione. L’accesso alla misura comporta però un preciso impegno a prendere parte alle iniziative di attivazione lavorativa e ad accettare le offerte di lavoro. Si potrà sottoscrivere il Patto di servizio personalizzato col quale l’interessato potrà ricevere autonomamente offerte di lavoro e usufruire di servizi di orientamento con programmi formativi, tirocini e attraverso progetti utili alla collettività.

Natalino Benacci