"L’attesa" Due donne e un’attrazione fatale

Da stasera al Teatro Guglielmi lo spettacolo tratto dall’opera di Remo Binosi e interpretato da Anna Foglietta e Paola Minaccioni

"L’attesa" Due donne e un’attrazione fatale

"L’attesa" Due donne e un’attrazione fatale

Torna la prosa al Teatro Guglielmi, ritrovato contenitore culturale massese. Da stasera a domenica (ore 21) va in scena infatti “L’attesa“ di Remo Binosi, pièce teatrale la cui regia è a firma di Michela Cescon, che mette in scena il frizzante duo al femminile composto da Anna Foglietta e Paola Minaccioni. Le scene sono di Dario Gessati, il light designer è Pasquale Mari, i costumi sono a cura di Giovanna Buzzi, al suono Piergiorgio De Luca. Una produzione Teatro di Dioniso Teatro Stabile del Veneto.

Il testo, dello scrittore veronese Remo Binosi, morto nel 2002 a 53 anni, è caratterizzato da una grande forza drammatica che risulta capace di un coinvolgimento cui è difficile rimanere indifferenti: nonostante l’azione sia ambientata nel Settecento, temi e contenuti restano tuttora universali. Il rapporto serva-padrona, il doppio, la maternità, il male, la morte si alternano con repentini passaggi di registro narrativo, dalla commedia al dramma, dal noir fino a sfiorare la tragedia. In un continuo trionfo di emozioni, che ora fanno riflettere, adesso sorridere oppure mettono in dubbio le personali certezze. Il linguaggio che si è svelto di utilizzare è originale e sorprendente: è presente una naturale vis comica, che è paragonabile a quella dei testi di Goldoni e di Eduardo.

“L’attesa“ è il lavoro che ha fatto conoscere l’autore veneto al grande pubblico, permettendogli di conquistare il “Biglietto d’oro Agis” come migliore novità italiana nel 1994 e che nel 2000 è diventato un film, intitolato “Rosa e Cornelia“, diretto da Giorgio Treves. Il lavoro scritto da Binosi ha davvero una grande forza drammatica e di coinvolgimento cui è difficile rimanere indifferenti e, nonostante come accennato l’azione si dipani molto indietro nel tempo – alcuni secoli – i temi e i contenuti sono e restano universali. A questo, e non per ultimo, va aggiunta la bravura delle attrici. Anna Foglietta e Paola Minaccioni, note al grande pubblico, sono state protagoniste insieme anche di film di successo.