L’arte e il cuore di Aleandro Baldi al Noa

Il cantautore Aleandro Baldi ha emozionato pazienti e personale ospedaliero con la sua musica all'Ospedale Apuane, dimostrando sensibilità e umanità.

L’arte e il cuore di Aleandro Baldi al Noa

L’arte e il cuore di Aleandro Baldi al Noa

Belle canzoni e una grande capacità di entrare nel cuore delle persone, con simpatia, gentilezza e sensibilità. Aleandro Baldi ha portato se stesso l’altro pomeriggio all’ospedale Apuane dove è stato ospite dell’Oncologia e dei “Donatori di Musica”, rete di musicisti, medici e volontari che realizza stagioni di concerti negli ospedali di tutta Italia. Baldi è stato accolto dal direttore dell’Oncologia, Andrea Mambrini, e ha donato la sua musica e la sua voce a pazienti, familiari e personale sanitario, ripercorrendo la sua carriera, dagli inizi ai brani più recenti.

Il cantautore e polistrumentista, originario di Greve in Chianti ha proposto, tra le altre canzoni, “La nave va”, che nel 1986 al Festival di Sanremo si era classificata al secondo posto nella sezione “Giovani”, facendolo conoscere e apprezzare alla critica e al grande pubblico. Anche il brano “E sia così” era stato presentato nel 1989 a Sanremo, con il terzo posto nella sezione Emergenti”. Applausi anche per “Il Sole”, “I Care” (dedicato a Don Milani), “Ricomincio da qui” e per gli altri successi di Baldi, che ha anche avuto collaborazioni eccellenti con Maurizio Fabrizio, Raf, Giancarlo Bigazzi, Fausto Leali. Bldi ha proposto poi le “hit”: “Passera’ ” e “Non amarmi”, entrambe vincitrici della kermesse sanremese, che gli hanno permesso di affermarsi a livello nazionale e internazionale. In particolare “Non amarmi” - che negli anni 90 era stata tradotta in lingua spagnola e cantata dalla coppia formata da Jennifer Lopez e Marc Anthony - è stata cantata da Aleandro a due voci con la bravissima Sara Mussi e con Andrea Mambrini come accompagnatore d’eccezione al pianoforte. Il finale con il suo nuovo singolo, di grande impatto, “Non mi serve più niente”. Dopo l’incontro, il cantautore non si è sottratto al grande affetto dei presenti, confermando le sue qualità umane. Mambrini lo ha ringraziato e ha ribadito come, grazie a questi eventi, sia possibile donare momenti di benessere all’insegna della musica, dell’arte e della bellezza.