Il temporale era atteso, non una tempesta di vento. Almeno, non era attesa stando all’allerta della Regione Toscana che si tingeva di giallo per la pioggia e ma dava ‘bollino’ verde per il vento. Era davvero così imprevisto il downburst che s’è abbattuto sulla costa apuana con raffiche fino a 140 chilometri orari? No secondo Maurizio Acerbo, segretario nazionale, e Nicola Cavazzuti, segretario della federazione Massa-Carrara di Rifondazione Comunista che citano sistemi di previsione meteo superiori a quelli regionale. "Il giorno precedente era stato emanato l’allarme meteo da Estofex (European Storm Forecast Experiment) di livello 3 centrato sulla Toscana. Il livello 3 è quello di massimo pericolo, usato molto raramente e tiene conto di eventi intensi e violenti molto rari come tornado e uragani. Eppure sul bollettino regionale ieri alle 11,15 c’era scritto ‘vento, niente da segnalare’. La cosa lascia interdetti perché, come ci hanno spiegato esperti, in caso di forti temporali, è molto probabile assistere a violente raffiche di vento anche superiori ai 100 kmh, specie nella situazione prevista ieri per le coste della Toscana e non solo, data l’elevata energia potenziale presente nella zona sotto forma di temperature e tassi di umidità elevati". I due rappresentanti di Rifondazione vogliono "capire il perché di questo deficit di prevenzione e allarme da parte della Regione Toscana".
Cronaca"L’allarme meteo da Estofex il giorno prima segnalava massimo pericolo per il vento"