La sezione Unimri e Cosimo I de’ Medici

Una giornata di studio nel “461° Anniversario dell’Investitura di Cosimo I de’ Medici a Gran Maestro del S.M.O. di Santo Stefano Papa e Martire” è stata l’occasione per presentare la sezione di Massa Carrara dellisi dell’Unione Nazionale Insigniti al Merito della Repubblica Italiana. Una giornata organizzata dalla sezione nella Sala Conferenze dell’Autorità Portuale con il patrocinio del Comune di Carrara e del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera. Presenti le massime autorità civili, militari ed ecclesiastiche, l’istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano Papa e Martire, ente morale dello Stato, e della relativa Accademia di Marina. Dopo i saluti del presidente provinciale Unimri, Angelo Ragnoni, è stato benedetto il Labaro della sezione dal vicario generale della Curia don Marino Navalesi.

I relatori, preceduti dall’introduzione del presidente dell’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano Papa e Martire, Umberto Ascani Menicucci, hanno relazionato sulla Toscana dalla morte di Lorenzo il Magnifico all’avvento dei Cosimo I de’ Medici (Lorenzo Benedetti, Università di Pisa); la nascita dell’Ordine di Santo Stefano e della sua Marina (Marco Gemignani, vicepresidente Accademia di Marina dei Cavalieri di Santo Stefano); Papa Pio IV e la Bolla His Quae istitutiva dell’Ordine stefaniano (Giorgio Cuneo, Legate dell’Istituzione). La giornata è stata seguita da una attenta platea di uditori e ospiti intervenuti: è stata l’occasione per trascorrere una giornata dedicata ad uno degli Ordini più prestigiosi della storia del nostro paese e tra i pochi autorizzabili al fregio.