
La storia della Resistenza diventa un fumetto con l’artista illustratore Giulio Peranzoni. La linea da lui ideata si chiama "Fumetti partigiani" e il lavoro sta procedendo con proficui risultati. Proprio questi giorni è in distribuzione il periodico dell’Anpi "Il cittadino" con il suo fumetto dedicato al partigiano Nerino Garbuio.
Perché proporre la storia della Resistenza in fumetti?
"Ogni generazione ha sempre condiviso la memoria storica con la generazione successiva. È un passaggio fondamentale per l’identità e la formazione di uno Stato. Il linguaggio con cui le generazioni passate hanno lasciato il testimone della propria memoria è stato, fino a qualche secolo fa, un linguaggio in forma orale sostituito poi con quello scritto. E’ verso la fine dell’ultimo secolo però che i media si sono moltiplicati: radio, televisione, cinema, cellulari, internet. Non c’è dubbio che le ultime forme di comunicazione sono completamente nuove rispetto alle precedenti: chat, sms, whatsapp, email, istagram, e altri ancora. E’ da questa nuova situazione che nasce la presente proposta".
L’obiettivo del progetto?
"L’idea principale è usare un mezzo comunicativo familiare alle nuove generazioni. Un mezzo aggiornato per comprendere i valori della Resistenza e della lotta partigiana da cui è nata la nostra Costituzione. Un linguaggio immediato e accattivante, non ridondante e retorico, un linguaggio visivo immediato: il fumetto".
Come racconta le memorie?
"Racconto le biografie dei partigiani più importanti attraverso i disegni, in un format agile e leggero, magari da collezionare e scambiare tra amici. Senza creare super eroi, miti o leggende, ma raccontando in maniera semplice e immediata il grande riscatto di un popolo attraverso le gesta coraggiose della Resistenza".
Nato a Milano, Giulio Peranzoni ha iniziato a lavorare giovanissimo come illustratore nei primi anni ’70 nei gruppi della sinistra extraparlamentare. Ha collaborato con i più importanti quotidiani nazionali e per diverse agenzie pubblicitarie. Oggi collabora con i maggiori editori scolastici come Zanichelli, Mondadori, LeMonnier, Giunti, ha illustrato per la Lattes di Torino i volumi di storia medievale e contemporanea per le scuole del secondo ciclo oltre a diverse antologie di letteratura. E’ stato anche insegnante all’Istituto d’arte di Massa e in altre scuole. Dal 2013, insieme al giornalista Daniele Biacchessi, collabora a diversi spettacoli teatrali di impegno civile e alla regia di film . Dal 2001 vive e lavora a Massa Carrara.
Angela Maria Fruzzetti