La geografia del Pnrr. Malaspina, Bourdillon e gli altri progetti attivi per il rilancio cittadino

Il sindaco ripercorre la mappa dei cantieri in corso d’opera. Asilo di via Fiume, piscina, ex mercato coperto e colonia Ugo Pisa. Focus a inizio estate su Casa della salute. E poi c’è il ’nodo’ questura.

La geografia del Pnrr. Malaspina, Bourdillon e gli altri progetti attivi per il rilancio cittadino

La geografia del Pnrr. Malaspina, Bourdillon e gli altri progetti attivi per il rilancio cittadino

La geografia dei cantieri legati ai progetti del Pnrr sul territorio massese è materia ampia, dibattuta e complessa. Molti sono gli interventi in itinere, pronti a rinnovare l’aspetto delle singole zone in cui sono incastonati.

L’obiettivo dichiarato dell’amministrazione comunale guidata da Francesco Persiani è quello di farne volano di comunità, mezzi di rilancio cittadino e strumenti di benessere sociale. "All’ex Cat c’è già stata la demolizione dell’edificio esistente in precedenza, sono state realizzate le fondamenta, ora inizia la gettata della base del palazzo. I pannelli fotovoltaici saranno realizzati sopra le coperture degli stalli di sosta per le auto nel nome della sostenibilità – ha spiegato Persiani, a margine della cerimonia di posa della prima pietra del nuovo auditorium “Marte“ a ridosso del parco del Pomario – Oltre alla struttura che sorgerà all’ex Cat, per la cui fine lavori i termini sono fissati secondo Pnrr a marzo del 2026, sono molti altri i progetti legati ai fondi Pnrr che siamo riusciti ad attivare a Massa. Sono partiti i lavori all’asilo di via Fiume, anche in quel caso siamo alla realizzazione delle fondamenta – ha spiegato – Il maltempo ha rallentato momentaneamente i lavori perché l’acqua ha allagato l’area nei giorni scorsi ma adesso si riprende: i lavori sono in rapida evoluzione. Per quanto riguarda il castello Malaspina, l’intervento è stato assegnato e sono in corso sia la preparazione che la programmazione dei lavori".

Restando in zona, " è iniziato l’intervento anche all’ex mercato coperto, dove ci sono i ponteggi e gli operai sono al lavoro per sistemare la parte dell’interrato. E’ stato rimosso l’amianto e procede anche qui il cantiere. Ci spostiamo a Marina, dove è iniziata da pochi giorni l’opera di demolizione dell’Ugo Pisa, mentre per quanto riguarda Palazzo Bourdillon si inizierà questa settimana a mettere i ponteggi per realizzare il cantiere. Non dimentichiamo la piscina, qui i lavori dovrebbero prendere il via tra fine maggio e inizio giugno con la demolizione della piscina scoperta che darà il la al cantiere. Per chiudere il cerchio mancano infine la Casa di comunità della Stazione, a luglio, e il caso della questura, che però esula dal Pnrr. In questo ultimo caso, stiamo ragionando con le forze politiche e adesso verificheremo con un ultimo passaggio se vi siano aree alternative al luogo che è stato inviduato per la realizzazione di questa importante infrastruttura".

Irene Carlotta Cicora