Fu scoperto come talento da Nadia Boulanger (la direttrice d’orchestra, organista e compositrice francese vissuta tra il 1887 e il 1979) prima di diventare uno dei direttori più apprezzati della sua generazione: si tratta di Oleg Caetani, ucraino naturalizzato italiano, che stasera alle 21 sarà sul podio della Filarmonica Toscanini al teatro Guglielmi di Massa.
Il programma è incentrato sulla Sinfonia N. 6 in Si minore Op. 74 Patetica di Ciajkovskij e il Concerto per violino e orchestra in re maggiore Op. 77 di Brahms, solista il violinista russo Boris Belkin. La Sinfonia “Patetica”, l’ultima composta da Ciajkovskij, è considerata una sorta di personalissimo requiem: si chiude con un Adagio lamentoso, che esprime dolore e una rassegnata tristezza. I primi ascoltatori furono sorpresi da quel finale così inconsueto, lento, lugubre, che si spegne nel silenzio. E quando 9 giorni dopo la prima esecuzione Ciajkovskij morì, la Sinfonia N. 6 venne identificata come un messaggio funebre.
Info biglietteria: 0585 41678 (int. 1).