La festa di chi lavora. In 400 ad Aero alliance per il family day. Porte aperte ai parenti

Giornata di visita nello stabilimento di Avenza per far conoscere l’azienda

La festa di chi lavora. In 400 ad Aero alliance per il family day. Porte aperte ai parenti

La festa di chi lavora. In 400 ad Aero alliance per il family day. Porte aperte ai parenti

Circa quattrocento i familiari e amici che ieri mattina hanno partecipato al ‘family day’ della Asti di Avenza, la Aero Service Technologies Italyocietà, società internazionale Aero alliance. Un numero che conferma le edizioni degli scorsi anni. Presenti anche alcuni partner con cui Asti ha già rapporti di collaborazione come Engie, Unigum ed Hera, e le associazioni esterne che operano nel settore del volontariato o del supporto ai malati come ’Un cuore Un Mondo’, ’Lilt’, ’Associazione 4 You’.

Fidapa in particolare per lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari attraverso varie attività dedicate alle socie, dalla valorizzazione delle competenze anche fuori dal luogo di lavoro, all’impegno civile, politico e amministrativo, rimuovendo le discriminazioni e favorire la collaborazione. Asti ad oggi conta 250 dipendenti, mentre in cinque anni tra stabilizzazioni e assunzioni ha messo in organico 150 persone. Un trend di crescita notevole che vede lavorare in Asti personale di Massa e Carrara con un’età media di 35 anni. A tutti loro è dedicato il ‘family day’, l’evento ormai tradizione con cui lo stabilimento apre le sue porte alle famiglie dei dipendenti, per trascorrere una giornata di condivisione e partecipazione che vuole rinsaldare i legami interni ed esterni. La missione principale dell’azienda, dalla sua nascita, riguarda manutenzione e service sia sulle turbine operanti nell’oil&gas, sia su quelle operanti nel settore industriale, ma l’obiettivo per il futuro, poi, è fare nuovi investimenti, introdurre altre lavorazioni così anche da poter continuare ad aumentare il personale. Ma non è tutto per Asti uno dei punti principali della strategia aziendale consiste nella formazione continua, in particolare dei nuovi ingressi. Oltre alla formazione base prevista dagli accordi Stato Regioni, ai dipendenti viene garantita una formazione aggiuntiva in base alla mansione svolta e alle eventuali abilitazioni. Completato il 100% di aggiornamenti triennali, invece che quinquennali come previsti dalla normativa, con corsi che per durata e contenuti sono pari a quelli della formazione iniziale.