La comunità piange il “gigante buono”

Al cimitero di Mirteto l’ultimo saluto di parenti e amici ad Antonio Conti, morto in un incidente stradale a Montiscendi sull’Aurelia

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Erano in trecento per salutare Antonio Conti, con Bella ciao e inni legati alla sua fede politica. Conti, 53 anni, è deceduto in seguito alle gravissime lesioni degli organi interni riportate nel terribile incidente, causato da un malore, avvenuto la mattina del 16 agosto lungo l’Aurelia a Montiscendi. Dall’obitorio dell’ospedale Versilia, nel pomeriggio dI venerdì, il feretro è stato accompagnato direttamente al cimitero di Mirteto per la cremazione. Nessuna cerimonia, nessun rito funebre ma il sentimento e la commozione di una folla di amici presenti per dare al compagno l’ultimo saluto. "Ciao Antonio" riportavano le magliette indossate dai familiari, con il simbolo comunista della falce e del martello. Nel piazzale esterno al camposanto, si è levato un coro intonando Bandiera Rossa, Bella ciao e altri inni simili perchè era quello che avrebbe voluto Antonio.

Dipendente dell’Asmiu di Massa, Antonio era molto conosciuto ed era l’amico dal cuore d’oro, come dimostrato dalla presenza di centinaia di persone all’ultimo saluto. Anche al concerto dei Kinnara, tenutosi la sera del 16 agosto alla festa della Riscossa popolare nel parco di Ricortola, Antonio è stato ricordato con un minuto di silenzio e la canzone Bella ciao. Tanti sono i ricordi che Antonio ha lasciato nel cuore di numerosi famigliari e amici, i quali stanno pensando di dedicargli una serata alla memoria. Alla famiglia Conti le condoglianze de La Nazione.

Angela Maria Fruzzetti