La biblioteca Giampaoli apre alle nuove tecnologie e piattaforme social. Si prevede quindi un ampliamento di servizi e comunicazione. Con l’approvazione da parte della giunta, parte “Dare voce alla biblioteca”, il progetto podcast tramite cui vari protagonisti quali amministratori, bibliotecari, lettori, autori o stakeholders racconteranno esperienze, episodi, aneddoti. "In questi anni la biblioteca e gli operatori hanno fatto un grande lavoro per rendere il sito un luogo frequentato non solo dagli studenti, ma da cittadini in generale per diffondere la cultura quanto più possibile. Utilizzare le nuove tecnologie, in questo caso il podcast, rende la biblioteca ancora più protagonista oltre ad ampliare i servizi ed avvicinare gli utenti" dichiara l’assessore alla Cultura Nadia Marnica. Il progetto podcast, tramite la messa in onda di interviste e trasmissioni con cadenza regolare, prevede di costruire una comunità che possa essere sia “online” sia “offline”; l’ascolto narrativo diventa un valore aggiunto e può fare la differenza nel potenziare ed ottimizzare i risultati programmati aiutando la biblioteca civica a raggiungere scopi e pubblici più grandi ed ampi. Il progetto nasce proprio per avvicinare gli ascoltatori e promuovere la biblioteca come istituto culturale al centro dei bisogni del cittadino, che altro non è che il fruitore finale dei servizi offerti. Il progetto podcast “Dare voce” si va ad aggiungere agli strumenti già in uso quali la pagina Facebook (attiva da circa dieci anni ed aggiornata quotidianamente), il profilo Instagram rivolto ad un pubblico più giovane con una comunicazione più diretta tramite l’impatto fotografico, il canale YouTube del Comune di Massa sul quale sono diffusi eventi e progetti nazionali, e di prossima attivazione anche Telegram che permette di ricevere avvisi e informazioni direttamente sul proprio cellulare.