
Carabinieri (Foto archivio)
Carrara, 22 dicembre 2018 - « Avete l’acqua avvelenata, bisogna intervenire subito»: coppia di anziani truffata, malvivente si porta via 2mila euro di gioielli d’oro e 400 euro in contanti. Altra truffa consumata ieri pomeriggio ai danni di una coppia di anziani nella periferia della città. Si è presentato a casa asserendo di essere un ispettore di Gaia e che l’acqua pubblica che usciva dal loro rubinetto era avvelenata. Il fatto è successo intorno alle 15 di ieri pomeriggio: la coppia si è spaventata e non ha ragionato a mente lucida che quell’uomo si era presentato alla loro porta con cattive intenzioni. Per cause ancora da comprendere l’uomo, una quarantina d’anni e italiano, ben vestito, ha chiesto alla coppia di radunare tutto l’oro che avevano in casa, e di depositarlo all’interno del cestello della lavatrice. Una volta raggiunto il suo obiettivo, il falso dipendente di Gaia ha chiesto alla coppia di seguirlo in strada, dove c’erano i rubinetti dei tubi dell’acqua e, una volta attirati i padroni di casa fuori dall’abitazione, si è precipitato in cucina per prendere i gioielli all’interno della lavatrice e anche alcune banconote, per un totale di 400 euro. Con il bottino in mano è uscito ed ha salutato la coppia senza dare altre giustificazioni sulla sua visita. Una volta tornati in casa i due proprietari si sono accorti che erano stati truffati: d ei gioielli, anelli, collanine, braccialetti in oro depositati pochi minuti prima nel cestello della lavatrice non era rimasto niente. L’uomo si era portato via anche denaro contante. Il bottino ha fruttato al malvivente circa 2mila 400 euro. E ora passerà un Natale davvero triste la coppia che è stata truffata senza alcuna pietà. I due hanno immediatamente chiamato i carabinieri, che sono arrivati sul posto dopo pochi minuti. Le vittime di questo raggiro sporgeranno denuncia contro ignoti per cercare di non farla passare liscia al malvivente che ha suonato a casa loro