REDAZIONE MASSA CARRARA

Karaoke alto nella pizzeria Condannato

Karaoke alto nella pizzeria Condannato

Una raffica di segnalazioni, 56 turisti a testimoniare, karaoke con musica sopra i decibel consentiti. è stato condannato a un’ammenda di 160 euro il titolare di una pizzeria massese, colpevole di aver alzato un po’ troppo il volume della musica per far divertire i suoi clienti. Il giudice Carlo Mattugini l’ha condannato al termine di un processo andato avanti un paio d’anni. L’uomo è stato difeso dal legale Corrado Ceccarelli del foro di Massa, il quale aveva chiesto l’assoluzione dell’imputato. La pm Concetta Simona Siciliani aveva chiesto 200 euro di ammenda. Durante il dibattimento era emerso che l’uomo risultava come amministratore unico di della pizzeria, ma la gestione del locale era stato affidato ad un’altra persona. Nel 2017 i vicini di fronte e sopra la pizzeria fanno esposto per disturbo della quiete pubblica: ci sono i parcheggi dove la gente si ferma a discutere di sera e nasce confusione. Inoltre al titolare viene imputata la musica troppo alta del locale.

Passa un anno e una la pattuglia della polizia fa un controllo ed emerge che effettivamente i rumori moltesti sono presenti. Viene quindi organizzato un controllo da Arpat a settembre, sul terrazzo di fronte alla pizzeria, ma non va a buon fine perché c’è un altro locale, sotto allo stesso terrazzo, che copre il rumore. Successivamente la registrazione va a buon fine, il limite è sforato, ma agli atti ce n’è soltanto una. A poco basta per far scattare il prodecimento penale. Anche se il titolare non risulta alla gestione della pizzeria, è il diretto responsabile, e ora dovrà pagare l’ammenda.

AM