
Villafranca, Gaia fa il punto sulla situazione dei lavori all’acquedotto e annuncia un piano per migliorare l’efficienza e ridurre le perdite
Servono lavori all’acquedotto. Dopo i giorni difficili di mancanza d’acqua potabile che hanno riguardato alcune zone del Comune di Villafranca, Gaia fa il punto della situazione, a margine di un incontro coi vertici e l’amministrazione. Nella ricognizione generale tra i tecnici, ingegneri e amministratori sono state condivise le linee guida degli interventi in urgenza per riuscire a superare le criticità riscontrate sull’acquedotto, stabilendo manovre che hanno portato gradualmente la situazione alla normalità, come la sistemazione di una autobotte a Virgoletta per alimentare direttamente la rete di acquedotto e un collegamento straordinario con il serbatoio di Merizzo.
"I tecnici di Gaia sono al lavoro da domenica per ripristinare il servizio idrico - spiega in una nota la società - Le squadre hanno prima individuato e risolto alcune perdite sulla tubazione a servizio del serbatoio Merizzo e altre perdite minori in altri punti, poi monitorato la rete. Ulteriori manovre sulla rete sono state necessarie, insieme alla gestione delle pressioni, per rialzare i livelli dei serbatoi di Casale alto e Casale basso". Ma a quanto pare serve ben altro. "Per l’ammodernamento della rete idrica di Villafranca - spiega ancora il gestore - Gaia ha previsto opere per un milione e mezzo di euro, per migliorare l’efficienza del servizio e ridurre la presenza di perdite".
Si tratta nello specifico "del rifacimento del serbatoio del Merizzo e del potenziamento della rete acquedotto dalla zona Ponte di Corlaga a Orturano e la sostituzione delle tubazioni d’adduzione da Orturano al serbatoio di Casale basso, condotte che costituiscono la dorsale acquedottistica primaria a servizio di Villafranca – prosegue Gaia – Il serbatoio del Merizzo è oggi costituito da due cisterne vecchie, che verranno sostituite con un nuovo impianto moderno e sicuro".
"Il nuovo assetto migliora l’infrastruttura e triplica la capacità del serbatoio. L’opera è attualmente in fase di progettazione definitiva, il gestore si impegna ad anticipare l’esecuzione dei lavori, inizialmente previsti nel 2027, entro il 2026, per assicurare maggiore stabilità al servizio. L’importo stimato per il solo rinnovo del serbatoio è di circa 350 mila euro.
Per quanto riguarda gli interventi previsti sulla rete d’adduzione da Orturano al serbatoio di Casale basso, questi rientrano all’interno degli accordi con l’amministrazione comunale per i progetti di urbanizzazione delle località e saranno oggetto di revisione con il Comune, con l’obiettivo di intraprendere i lavori il più rapidamente possibile".