
Il laboratorio di. otto ragazze della media. Don Milani ha incantato la fiera internazionale di Bologna ’We make future’
Studentesse apuane protagoniste a BolognaFiere per il "We make future", una delle più importanti Fiere internazionale su intelligenza artificiale, tecnologia e innovazione digitale, con oltre 100 eventi di formazione, business e intrattenimento. Il 4 giugno, all’interno ‘Code & tell’, evento finale del percorso ‘Girls code it better 2024-2025’, organizzato da Officina Futuro Fondazione W-Group, le ragazze del FABclub della scuola media Don Milani di Marina di Massa hanno esposto il prodotto del loro laboratorio digitale, sostenuto per l’anno scolastico appena concluso dal Pnrr “Nuove competenze e nuovi linguaggi”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation Eu – tra le “Azioni di potenziamento delle competenze Stem e multilinguistiche”. Il laboratorio le ha impegnate su diverse sfide digitali da novembre fino a giugno.
Guidate dalle loro coach, le professoresse Silvia Nicoli e Silvia Buonaguidi della Don Milani, grazie alla disponibilità un fantastico gruppo di genitori, 8 delle ragazze del laboratorio (Audrey Albrizio 1C, Nicole Ballerini 2G, Serena Barlucchi 2G, Jenny Campochiaro 1C, Alessia Cappelletti 2G, Alessia Giannetti 2C, Chiara Massa 1G, Mia Raffaelli 1E) hanno portato la loro “Token School, la scuola che vorrei” a Bologna.
"Ci siamo immaginate la nostra scuola ideale, con tutti i comfort e le modifiche che vorremmo, con delle proposte che secondo noi la renderebbero migliore – raccontano le ragazze sul loro lavoro e la loro esperienza come Girls code it better –. Abbiamo utilizzato un programma per poter progettare le nostre aule ideali, creando e modellando in 3D tutti gli spazi e i mobili, successivamente le abbiamo spostate su uno sfondo nero ed animate, in modo che, se avvicinato lo schermo ad un proiettore, potessero dare vita a degli ologrammi".
Ologrammi che proiettavano e immaginavano tre stanze fantastiche che secondo le studentesse potrebbe migliorare il clima in una scuola. Per prima abbiamo la “game room” una stanza dove trovare giochi divertenti e colori vivaci perfetta se sei carico di energie. Poi c’è la “dream room” che offre il perfetto spazio per rilassarsi, con poltroncine comodissime e particolari. Ultima, ma non per importanza, viene la “chill room”: dal nome si può dedurre che è una stanza per rilassarsi, con tanto di ottimo cibo e musica.
"Però non si può usufruire di queste stanze tutti nello stesso momento, vi immaginate un’intera scuola all’interno di una stanza? – raccontano ancora – Perciò abbiamo ideato un nostro personale sistema per ovviare a questo problema e non solo: la token school, tradotto la scuola a gettoni, tu puoi guadagnare token in molti modi, ad esempio con buone azioni. I token potranno essere utilizzati per ottenere l’ingresso nelle stanze. Per la nostra token school abbiamo ideato un’app, la Tok ’Token school app’ che consente di accumulare, donare, ma soprattutto spendere i propri gettoni in piccoli “privilegi”, prenotando l’accesso alle stanze". Certo, un progetto originale che merita di essere approfondito ma anche visto e vissuto. Per questo le ‘girls’ aspettano alla Don Milani chi fosse interessato per presentare dal vivo la loro scuola ideale.