REDAZIONE MASSA CARRARA

Inchiesta contro il network di hacker. C’è anche Barletta tra gli indagati

Il noto manager è accusato di concorso in accesso abusivo a sistema informatico

Il noto manager è accusato di concorso in accesso abusivo a sistema informatico

Il noto manager è accusato di concorso in accesso abusivo a sistema informatico

C’è anche Pierfrancesco Barletta (nella foto), ex membro del cda di Leonardo e attuale vice presidente di Sea, tra glì indagati nell’ambito dell’inchiesta choc milanese contro il network di hacker che avrebbe avuto accesso a numerose banche dati istituzionali. Barletta, carrarese d’adozione – è cresciuto nella nostra città facendo tutto il percorso scolastico fino al diploma in Ragioneria – è accusato di concorso in accesso abusivo a sistema informatico. Ma anche lui sarebbe a sua volta vittima di dossieraggio. Il vice presidente di Sea era ex socio di minoranza di Equalize srl con una quota intorno al 5%. Secondo la Dda di Milano, che sta conducendo le indagini in collaborazione con i carabinieri del Nucleo investigativo di Varese, oltre a essere lui stesso vittima di un episodio di dossieraggio, avrebbe commissionato due report alla società di investigazioni.

Il network, sgominato con la disposizione di misure cautelari per sei persone, avrebbe spiato oltre 800mila persone accedendo abusivamente alle banche dati istituzionali. "Ho a disposizione un hard disk contenente ottocentomila Sdi", dice intercettato l’hacker Nunzio Samuele Calamucci, ora ai domiciliari, riferendosi alle informazioni acquisite dalle banche dati delle forze dell’ordine. Secondo quanto emerso finora, la contestazione di associazione per delinquere a danno di personalità politiche riguarderebbe solamente Letizia Moratti, all’epoca della sua candidatura alle elezioni in Lombardia.