
Gualtiero Vanelli
Carrara, 13 aprile 2018 - Ringrazia tutti coloro che hanno pensato a lui, ma all’Accademia di belle arti non può proprio andare. Gualtiero Vanelli, vulcanico imprenditore del marmo, con contatti che spaziano da Hollywood alle rock star, intende proseguire il suo blasonato impegno all’Accademia di Firenze, dove sta svolgendo con successo il ruolo di docente accademico di Scienze umanitarie. Tuttavia Vanelli, attaccato a doppio filo alla città, vorrebbe vedere quel salto di qualità che porterebbe il nostro centro a livelli internazionali. «Insisto sperando che qualcuno rimetta mano alla Biennale di scultura – spiega Vanelli che, nonostante organizzi manifestazioni di prestigio in tutto il mondo, non ha mai abbandonato il suo pallino per la cultura locale –. Sollo con la Biennale la città era riuscita ad avere una ribalta internazionale chiamando in città presenze da tutto il mondo. Possibile che nessuno se lo ricordi?». Intanto visto che nemo profeta in patria, Vanelli continua la sua vivace attività di promotore artistico fuori di qui. Presto sarà protagonista al Fuorisalone di Milano con un tavolo, ovviamente in marmo bianco, disegnato da Dino Cascella. «Marble digital table – spiega Vanelli che esporrà l’opera il prossimo 16 e 17 maggio – è nato da un’idea suggestiva. Come qualsiasi apparecchio digitale quando lo compriamo è avvolto dal polistirolo, abbiamo creato un mega schermo 3d, avvolto da marmo bianco lavorato a bollicine che ricordano il polistirolo.» Una genialata che può consentire a show room e aziende di pubblicizzare i propri prodotti e comunicare le proprie strategie di marketing con un tavolo mai visto prima. A maggio sarà poi a Cannes al prestigioso festival del cinema con Amfar, l’associazione per la ricerca sull’Aids, dove come negli anni precedenti batterà all’asta un capolavoro di marmo. Nei programmi del caleidoscopico imprenditore, titolare della Gvm, impresa del bianco che più bianco non si può, che da tempo unisce escavazione a pubbliche relazioni e beneficenza, a settembre sarà sempre coinvolto nella Celebrity fight night con Andrea Bocelli che quest’anno si trasferirà da Firenze alla magnifica cornice di Portovenere. «An che lì – aggiunge – porterò Cubic, la Pietà di Michelangelo scomposta in cubi da vendere all’asta per beneficenza». Insomma un autentico ciclone che alle mille iniziative ha aggiunto la consegna di docente onorario dell’Accademia di Firenze alla star hollywoodiana Adrien Brody.