Il teatro entra in classe "Per una società inclusiva"

Montignoso, tre spettacoli portati in scena da compagnie di attori under 35. Dell’Ertole: "Sono mirati per fasce di età e alcuni di essi sono interattivi"

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Tre spettacoli teatrali per impiantare i semi dei valori positivi nei più piccoli. Grazie ad un bando regionale il comune di Montignoso è riuscito ad ottenere dei fondi per promuovere la cultura nel territorio e riuscirà a farlo con tutti i bambini e i ragazzi che vanno a scuola nel comune, dalla scuola dell’infanzia fino alle scuole medie. A spiegare il progetto oltre all’assessore alla cultura del comune Eleonora Petracci e all’assessore Giorgia Podestà anche il consigliere regionale Giacomo Bugliani, Simona Dell’Ertole di Fondazione Toscana Spettacolo Onlus e Ines Mosti dirigente scolastica dell’istituto comprensivo statale di Montignoso.

Eccitazione e tanta emozione nell’aria, "grazie a questo avviso pubblico riusciamo a portare il teatro nella scuola. - spiega Eleonora Petracci- sono spettacoli portati in scena da compagnie di ragazzi giovanissimi tutti under 35 e sono opere che daranno un messaggio positivo ai bambini. Se per gli adulti cambiare visione e imparare cose nuove è più complicato, nei bambini abbiamo un terreno fertile in cui poter seminare tutti i valori positivi che poi saranno fondamentali nella crescita degli individui e auspicare così a società inclusive, tolleranti e rispettose del prossimo. Ringrazio Nadia Bellè e chi ha creduto nel progetto e mi ha aiutato in tutta la fase di presentazione della domanda".

Una sinergia con consiglio regionale, Fondazione Toscana Spettacolo e Istituto comprensivo. "Gli spettacoli che verranno portati in scena sono mirati per le fasce di età che parteciperanno - spiega Simona Dell’Ertole- per i piccolissimi andrà in scena "Cento Cenerentole" uno spettacolo interattivo che permetterà ai bambini di vestire le Cenerentole, progettare e parlare soprattutto di rispetto verso il prossimo. Per la primaria lo spettacolo sarà "Nuovi Mondi le mie trisavole impenitenti" in cui si tratterà l’argomento della discriminazione di genere mettendo in scena donne che hanno affrontato percorsi di studio di materie scientifiche, rivolto a far capire che anche le bambine possono sognare di essere ciò che vogliono senza discriminazioni. Entrambi questi spettacoli sono della compagnia InQuantoteatro. Mentre per i più grandi andrà in scena "Grandi discorsi un progetto per la città e la scuola" in cui saranno recitati discorsi di grandi donne e uomini. Al termine di tutti gli spettacoli i ragazzi avranno modo di confrontarsi parlando degli argomenti trattati".

Felice anche il consigliere regionale Giacomo Bugliani: "Sono contento che il territorio risponda attivamente a questi bandi. Il comune di Montignoso ha dato dimostrazione di una grande intelligenza amministrativa". Gli spettacoli andranno in scena, per i piccolissimi, alla nuova palestra di Cinquale e per i grandi all’auditorium dell’istituto. "Quando il comune ci fa queste proposte accettiamo sempre di buon grado - spiega invece Ines Mosti dirigente scolastica- i bambini avranno modo di divertirsi ed imparare tanto. La scuola deve fare questo educare anche ai valori positivi". Gli spettacoli si terranno, per l’infanzia, il 19 e 20 dicembre, per le medie 12 e 13 gennaio e per la primaria 2 e 3 febbraio.

Margherita Badiali