Il “Sogno di una notte“ in dialetto

La Compagnia Teatro Comico Dialettale Massese porta in scena "Sogno di una notte di mezza sbornia" al Guglielmi, commedia basata su un sogno premonitore legato al vino e alla fortuna. Un'opera ricca di dinamiche divertenti e brillanti, con un finale incerto.

La Compagnia Teatro Comico Dialettale Massese porta in scena al Guglielmi “Sogno di una notte di mezza sbornia“, da “Sogno di una notte di mezza sbronza“ di Edoardo De Filippo trasposizione, traduzione e adattamento a cura del Teatro Comico Dialettale Massese, regia Fernando Petroli. Una poverissima famiglia alle prese con la miseria più nera, nella quale Pasquale, capo famiglia e scansafatiche, si dedica più che volentieri alla gloria del vino. Una notte, nel sonno, riceve 4 numeri vincenti al lotto ma in cambio dovrà dare la sua vita. La vincita porterà alla sua famiglia ricchezza e gioia, a lui un lungo calvario di attesa di quello che sarà il suo destino. Conta i mesi, i giorni e i minuti che lo separano dalla morte predetta in sogno. Una commedia piena di dinamiche diverse, divertenti, brillanti e anche comiche lasciando al pubblico un finale che non ha certezze. Appuntamento domani, venerdì e sabato sempre inizio alle 21.