NATALINO BENACCI
Cronaca

Il ’Salotto d’Europa’ vola alto Folla in piazza a Pontremoli per Veronesi, Pregliasco e Cottarelli

Partenza con il botto della manifestazione ideata dall’avvocato Alfredo Bassioni. Si è parlato anche di covid

Il ’Salotto d’Europa’ vola alto Folla in piazza a Pontremoli per Veronesi, Pregliasco e Cottarelli

di Natalino Benacci

Si è alzato il sipario sulla ventesima edizione degli "Incontri nel Salotto d’Europa" in Piazza della Repubblica a Pontremoli. Un programma di nove interviste con scrittori, saggisti, personalità del mondo della scienza, della cultura, della comunicazione, della politica e dell’economia. Il primo appuntamento con il chirurgo Paolo Veronesi direttore della divisione di senologia chirurgica all’Istituto europeo di oncologia. Ha partecipato alla conversazione anche il medico Fabrizio Pregliasco. Una partenza col botto organizzata dall’ideatore della manifestazione l’avvocato Alfredo Bassioni, che assieme a Manuela Arrighi, Francesco Corsi, David De Filippi e Orsola Palladino (nella foto) intervista tutti gli ospiti.

Davanti ad una folta platea di pubblico l’oncologo ha presentato il suo libro "La vittoria sul cancro" parlando ovviamente delle ricerche e delle cure per battere il tumore al seno. Veronesi ha operato oltre ottomila pazienti ammalate di tumore al seno. Le ha accompagnate nel loro percorso di cura, prima e dopo l’intervento, le ha viste soffrire, le ha guardate sorridere. "Sono ottomila pezzi di me - ha detto - e mi hanno insegnato più di quanto qualsiasi chirurgo oncologo possa imparare all’università o in sala operatoria. È da loro che arriva questo libro e la sua idea di fondo: il tumore al seno si deve combattere e si può vincere. Guarire non è destinato a poche fortunate. Non più". Nel corso della serata gli ospiti hanno risposto alla domande del pubblico alcune delle quali hanno toccato il Covid e le vaccinazioni. " Perché - è stato chiesto - le vaccinazioni hanno provocato una valanga di morti in seguito ad effetti collaterali?". Questa la risposta di Pregliasco:" E’ una vulgata che sta emergendo, ma non ha un’origine reale. I dati statistici evidenziano nell’ultimo semestre una mortalità inferiore a quella degli ultimi 5 anni per le malattie cronico-generative. VHi ha dei dubbi, anche per partito preso, ha sottolineato le morti improvvise , che però ci sono sempre state, collegandole all’effetto del vaccino. Ma senza una conferma ufficiale. Le vaccinazioni hanno effetti collaterali, ma hanno ridotto in modo rilevante la mortalità per il Covid". La sera successiva è toccato a Luigi De Magistris, ex magistrato e già primo cittadino iNapoli (27 luglio) autore del libro "Fuori dal sistema", il racconto di una vita dedicata al bene comune, senza mai cedere a compromessi: la storia di un uomo delle istituzioni che è stato tradito, più volte, dalle istituzioni.

"Mi è stato impedito di proseguire il mio lavoro di magistrato fedele alla Costituzione - ha detto -, ma mi sono rialzato, cercando di applicare la nostra carta fondamentale in un altro modo. Si può essere nelle istituzioni e fuori dal sistema: il potere può e deve essere messo al servizio dei senza potere". Si è trovato ad indagare su inquietanti intrecci di corruzione, mafie, logge e lobby radicate nello Stato. Ma alla fine viene travolto da interrogazioni parlamentari, ispezioni, procedimenti disciplinari e penali, interventi istituzionali fin dai vertici più alti dello Stato. Sindaco di Napoli dà il via ad una rivoluzione dei beni comuni, del riscatto culturale e turistico, sconfiggendo l’emergenza rifiuti, le infiltrazioni della camorra e l’ostilità dei partiti, senza cedere a compromessi.

Il terzo appuntamento è stato con Carlo Cottarelli, economista che ha parlato del libro "Chimere. Sogni e fallimenti dell’economia": sette grandi sogni e altrettanti tracolli. Idee visionarie che avevano lo scopo di migliorare il mondo, ma si sono dimostrate chimere. "Sono questioni che riguardano noi e le generazioni future - ha sottolineato - perché dovremo affrontare il problema di una crescita compatibile con i vincoli ambientali, la necessità della stabilità monetaria, le conseguenze di un’eventuale deglobalizzazione". Ha parlato di criptovalute, liberalizzazione della finanza, indipendenza delle banche centrali, tecnologia soprattutto digitale, globalizzazione, flat tax, vincoli ambientali. Sette macrotemi in cui l’economista ha cercato di valutare pro e contro di ogni teoria.