Il ritorno di ’Spino fiorito’. Tre giorni in piazza Aranci

L’iconica kermesse apuana è pronta ad animare la città dal 15 al 17 giugno. Persiani: "Puntiamo a un evento diffuso, che potrà coinvolgere ancora il Castello".

Il ritorno di ’Spino fiorito’. Tre giorni in piazza Aranci

Il ritorno di ’Spino fiorito’. Tre giorni in piazza Aranci

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L’ultimo “Spino fiorito“ andò in scena nel 2018. Poi il Covid, lo stop e i lavori al Castello Malaspina. Adesso la kermesse che è "un brand riconosciuto in Toscana e al di fuori" – come ha sottolineato il sindaco Francesco Persiani – è pronta a ripartire. "Questa XI edizione si svolgerà in piazza Aranci, che ospiterà i banchi nelle giornate del 14, 15 e 16 giugno – ha annunciato il primo cittadino ieri alla presentazione del programma – Ma puntiamo per le prossime a far diventare questo evento diffuso, in modo da sfruttare ancora il Castello Malaspina, originario ’contenitore’. Magari con convegni e iniziative a numero chiuso". Spinofiorito vedrà la partecipazione di 40 produttori agricoli da Massa, dalla provincia e oltre. Le vie diventeranno un mercato all’aperto dove sarà possibile degustare vini di qualità come il Doc Candia dei Colli di Apuani, Doc di Luni, IGT Val di Magra e Toscano.

Durante la tre giorni tante attività collaterali, a partire dal corteo storico promosso dall’Associazione Ducato di Massa nelle vie del centro dalle 17 del 15 giugno per terminare in piazza Aranci alle 18. Il 15 e 16 giugno dalle 19 in poi i ’cooking show’ promossi dall’Associazione Cuochi, mentre il 17 dalle 18.30 si svolgerà un vero e proprio concorso intitolato “Le apuane si raccontano a tavola”. "Un anno di ripartenza per rilanciare una delle manifestazioni più amate di Massa – ha aggiunto il vicesindaco con delega alle attività produttive Andrea Cella – Rispetto all’ultima edizione di 6 anni fa sono cambiate diverse condizioni, una fra tutte le normative di sicurezza. Piazza Aranci sarà allestita a tema, così come lo sarà il bicchiere serigrafato per l’occasione, che potrà arricchire le collezioni degli appassionati. La disposizione per quest’anno in piazza Aranci è necessaria perché il Malaspina ha importanti lavori in corso. Il ritorno di Spino Fiorito è reso possibile dalla sinergia tra uffici comunali e tutte le associazioni coinvolte". Sono state coinvolte numerose realtà locali: Federazione Strade del Vino di Toscana, Coldiretti, Consorzio Candia dei Colli Apuani, Associazione Cuochi e Associazione Ducato di Massa, con il supporto finanziario di Regione e Camera di Commercio. "Questa rassegna è un’iniziativa nel campo del turismo esperienziale – conclude Persiani – Una scelta che si allinea con la tendenza di viaggiare per visitare un luogo e viverlo appieno". "Iniziative come questa mettono in contatto sia i visitatori che i residenti con gli operatori e sono decisive sia per il comparto agroalimentare che per il turismo", ha detto Francesco Cianciulli, vicepresidente della camera di commercio e presente alla presentazione anche nella veste di direttore Coldiretti. Gli ha fatto eco Francesca Ferrari, presidente provinciale Coldiretti: "Opportunità alle aziende per potersi raccontare, gli operatori hanno anche una funzione di presidio del territorio".

Irene Carlotta Cicora