
"Storie d’amicizia" è il titolo del primo libro di Arianna Mazzarella Baldi, una bambina di 10 anni (va in quinta elementare a settembre) appassionata di scrittura e disegno. Sguardo vispo e intelligente, lentiggini sul nasino a renderla ancora più simpatica, affettuosamente adorabile.
Arianna, da dove nasce questa passione ’da grande’?
"Ho iniziato a scrivere pensierini perché mi piaceva l’ idea che una cosa che ci inventiamo può essere ’ripetuta’ senza immagini, e puoi raccontarla a altri. E poi perchè è carino quanto disegnare, però più difficile perché disegnando basta mettere un particolare in più e si capisce cosa vogliamo dire, mentre a parole vanno trovate quelle giuste".
Hai avuto ’stimoli’ in famiglia?
"Sì, mia mamma scrive molto, anche articoli per i giornali, e questo mi fa capire che scrivere è interessante, importante per arrivare ad altre persone. Mia mamma è brava e, già da piccola, l’ho seguita durante la realizzazione di servizi giornalistici. E mi è piaciuto molto".
Poi c’è stato il lockdown, che ha consentito ad Arianna di approfondire il rapporto con la mamma, Margherita Mazzarella, e aprire a profonde riflessioni. Nel libro si leggono infatti tante considerazioni sui temi della pace o dell’amicizia.
Cos’è che ami di più?
"La musica, ginnastica ritmica, la natura e gli animali. E da grande mi piacerebbe fare la paleontologa".
Insomma, la piccola ha le idee chiare. Ma, come riferisce la mamma, Arianna ama anche fare progetti su tutto, cucinare però inventandosi le ricette, viaggiare, fare giochi di parole e di logica. Quest’anno, ha ricevuto un riconoscimento al premio Maresciallo Ciro Siciliano promosso dall’associazione Eventi sul Frigido, distinguendosi per un lavoro sull’amicizia e la pace nel mondo. Dunque, la stoffa c’è e il libro, nato per gioco, è in vendita su internet. Che dire? In bocca al lupo alla nostra scrittrice in erba.
Angela Maria Fruzzetti