Il primo cittadino: "15 milioni per il restyling di Marina di Massa"

Preoccupa la vita degli alberi, il rischio di perdere per sempre uno dei polmoni verdi della città, nonché tipica pineta costiera. Numerosi sono stati gli interventi sull’argomento e il sindaco Persiani, alla fine, non si è sottratto al confronto, cogliendo l’occasione per rispondere a una ragazza che chiedeva lumi sulla casa dello studente: "Non tagliamo 4 mila alberi sani ma 4 mila alberi morti – ha chiarito - Ci sono questi 15 milioni di euro ottenuti grazie al finanziamento del programma Pinqua per recuperare e rigenerare un ‘area abbandonata da anni. Questo bando è stato partecipato da molti comuni e tanti non hanno ottenuto finanziamenti. Noi abbiamo dovuto vincerlo il concorso. Delle 6 palazzine una probabilmente verrà tolta perché non necessaria, una invece è legata allo sport e una è riservata all’ apparato tecnico di tutto l’Ugo Pisa". "Tra gli obiettivi – ha aggiunto il primo cittadino – vi è quello di recuperare il museo del mare, il centro sub alto Tirreno, il circolo della vela, l’area sportiva un insieme di target per essere premiati. Abbiamo inserito anche alloggi per l’ emergenza abitativa, un Dopo di noi sull’integrazione sociale e tutto ciò in un luogo abbandonato da anni e che aveva bisogno di essere rigenerato. Il finanziamento prevede anche uno studentato che poi diventa il convitto dell’alberghiero".

E sul progetto originario ha aggiunto: "Dal 1 marzo noi c’eravamo più ed è stato dato in affidamento ai progettisti. Il progetto Pinqua esiste da due anni. E quando sono tornato a giugno ho scoperto che la situazione era modificata. Non ho fatto io il progetto, non lo ha fatto il comune. E’ un progetto di fattibilità generale e quindi non sappiamo come verrà declinato in concreto per ogni stralcio funzionale che verrà fatto, anche perché sono gare importanti. Non vogliamo correre. Il progetto Pinqua è entrato nel Pnrr e ha accelerato i tempi ma questo ce lo impone l’Europa".

Angela Maria Fruzzetti