Il Pd alle grandi manovre. Sfida in rosa Biancolini-Sordi per la segreteria provinciale

Oggi saranno ufficializzate le candidature per i vari organismi: Carrara punta su Luca Barattini. Massa in alto mare. Si fanno i nomi di Vincenzo Tongiani, Giovanni Ricci e Daniele Tarantino.

Il Pd alle grandi manovre. Sfida in rosa Biancolini-Sordi per la segreteria provinciale

Il Pd alle grandi manovre. Sfida in rosa Biancolini-Sordi per la segreteria provinciale

di Alfredo Marchetti

Partito democratico al dunque. Oggi pomeriggio alle 18 saranno presentate le candidature per la segreteria provinciale (con annesse preferenze per l’assemblea) e i nomi per i ruoli dei capi comunali. Se a Carrara tutto pare convergere per la scelta di Luca Barattini, già consigliere comunale per il partito del Nazareno, che prenderà il posto del segretario uscente Gian Luca Brizzi, a Massa la partita è ancora aperta. Fino a tarda notte di ieri il comunale si è confrontato per le candidature di Giovanni Ricci, ex vice segretario comunale dimissionario a giugno e Vincenzo Tongiani. Fino a ieri pomeriggio c’era una terza via, ovvero il consigliere comunale Daniele Tarantino, ma sembra che questa pista si sia raffreddata con il passare delle ore. Il partito, che a livello massese si sta ancora leccando le ferite dopo la sconfitta patita alle urne la scorsa primavera, è in cerca d’autore dopo il passo indietro dell’ormai ex segretario comunale Enzo Romolo Ricci.

La partita più importante si giocherà poi a livello provinciale. Dopo l’addio di Enzo Manenti e il commissariamento del partito, con l’arrivo dell’onorevole Luca Sani, chiamato a tirare le fila del partito dopo il ’rompete le righe’ dello scorso settembre, siamo arrivati al giorno in cui si sapranno i nomi degli aspiranti segretari. O per meglio dire, delle aspiranti. In lizza ci sono due nomi (in attesa che venga chiusa la finestra per presentare i candidati): Eleonora Biancolini, rientrata nel partito dopo la vittoria a livello nazionale di Elly Schlein, ed Elisabetta Sordi, medico e vice presidente provinciale, candidata in Lunigiana contro Jacopo Ferri. Se la prima è di chiaro collegamento con la dirigenza, la seconda, anche se vicina a Stefano Bonaccini, sarebbe gradita da nomi importanti del partito, come Gianni Lorenzetti e l’onorevole Martina Nardi. Partita a parte per la Lunigiana: il giorno del voto gli iscritti saranno chiamati a eleggere i loro vertici di circolo.

Al voto sono chiamati circa 1700 simpatizzanti con la tessera di partito, risultati iscritti regolarmente nel 2023 in 34 circoli in tutta la provincia. Dopo la presentazione delle candidature in via Groppini a Carrara (nome del segretario provinciale e relativi nomi per l’assemblea) i giochi partiranno a fine mese. Dal 26 in poi ogni organo comunale potrà decidere quando votare. C’è tempo fino al 10 febbraio: l’iscritto potrà votare il segretario provinciale, quello comunale (dove presente e se vacante) e il segretario di circolo. Nelle due settimane di voto si delineerà quindi lo scheletro del nuovo partito democratico. Un’operazione fondamentale visti i prossimi appuntamenti elettorali, con 8 comuni della Lunigiana che andranno al voto e le prossime elezioni Europee, in programma domenica 9 giugno.