di Alfredo Marchetti
Per la prima volta il consiglio provinciale avrà la parità di genere. Un dato insolito quello uscito dalle urne di palazzo Ducale domenica sera. Cinque consigliere femmine (tutte nel Centro sinistra) e 5 maschi ( centrodestra e riformisti). Del consiglio fa poi parte di diritto il presidente Gianni Lorenzetti, eletto nel 2021, che resta in carica per quattro anni, a differenza del consiglio (2 anni). Ha votato il 96,31 % degli aventi diritto (235 su 244), percentuale che supera il precedente record (94,28 del 2021 Il più eletto è Omar Tognini (Cambiamo Massa-Carrara) 9.035 voti ponderati, che conferma il trend del 2021, seguito da: Alfredo Camera (Massa-Carrara Riformista) 8.178 voti ponderati, Alberto Tarabella (Cambiamo Massa-Carrara, con 7848 voti ponderati e da Dina Dell’Ertole, Centro sinistra Massa-Carrara con 7564 voti ponderati. Gli altri: Centrosinistra per Massa-Carrara 41.081 voti ponderati, Maria Grazia Tortoriello 7210, Benedetta Muracchioli 6715, Eleonora Petracci 6163, Marzia Butteri 6008.
La lista dei Riformisti si porta a casa voti 15292, con il secondo più votato Camera, con 8175 preferenze. Cambiamo Massa-Carrara 37.768 voti ponderati, i consiglieri eletti in ordine di preferenza sono Tognini, Alberto Tarabella 7848, Loris Bernardi 6156, Bruno Tenerani 5879. "Tutte e cinque donne rappresentative non solo delle realtà di partito, ma anche dell’area civica, con la quale si ribadisce una collaborazione proficua – scrive il Pd provinciale –. L’operazione di campo largo ha dato prova di capacità di coesione portando all’espressione di 41.081 preferenze, circa 9000 in più rispetto alla precedente votazione".
Soddisfatta anche Forza Italia: "Faccio i miei complimenti per l’importante elezione di Omar Tognini e Loris Bernardi – commenta Gianenrico Spediacci – e ringrazio i consiglieri di Forza Italia per l’unione dimostrata anche questa volta, e ai consiglieri delle liste civiche a noi vicine".
Il deputato e coordinatore regionale toscano di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi: "A Massa non è mancata l’elezione di un nostro consigliere, elemento non scontato e che contribuisce a garantire la rappresentanza, in tutti i consigli provinciali in cui si è votato, di esponenti di Fratelli d’Italia. Il nostro partito sta continuando a dimostrare un fatto tangibile: l’unità nella coalizione è il motore che porta alla vittoria".
Analizza il voto il presidente della Provincia: "Il Centrosinistra cresce, anche senza i socialisti. Cresce sensibilmente anche il Centrodestra. Avremo una maggioranza più compatta, ma il consiglio si polarizza. Nota meno positiva: bisogna capire le dinamiche di voto all’interno di un quadro più politico per il centrosinistra, ma questo compito sarà eseguito dai segretari politici".