
Il marmo si fa musical ’Senz’ali. Né gloria’. La cava entra in teatro con Clacsonbeauty
Il 15 e 16 giugno al Teatro Guglielmi debutta lo spettacolo ‘Senz’ali. Né Gloria’ della scuola di musical Clacsonbeauty. Un piccolo colossal dedicato alla vita dei cavatori con un’imponente scenografia interamente realizzata a mano. Lo spettacolo partendo dalla storia di due innamorati, Giulio e Anna, rievoca la vita dei cavatori di Carrara tra il 1928 e il 1929, al tempo di un fatto epico per la città e i cittadini: il più grande trasporto di un blocco di marmi di tutti i tempi. Si tratta del monolite per Mussolini, un blocco di marmo di 19 metri del peso di 300 tonnellate estratto dalla cava Carbonera e destinato al Foro italico. L’imponente monolite è stato ricostruito assemblando una struttura lignea dipinta come fosse marmo di 10 metri, come dieci metri misura la riproduzione in cartapesta e resina di una parete rocciosa. E poi carriole, martelli, ‘martinetti’, secchi e tutto il necessario per lavorare in cava interamente realizzati a mano da Giovanna Bonoldi, Roberto Corsini e Francesco Sassi, tre volontari della Clacsonbeauty che da mesi stanno lavorando per realizzare le varie scenografie.
Tutto intorno il clima delle cantine e delle baldorie, e le parti in dialetto carrarino. Si parlerà di tutte le figure del cavatore, e in scena ci saranno un vero tecchiaiolo e i lizzatori della compagnia di lizza di Carrara. A firmare i testi e le liriche, la regia e la coreografia è stata Maria Corsini direttrice artistica e cuore della Clacsonbeauty, mentre le musiche sono dell’argentino Pablo Flores Torres, compositore e drammaturgo musicale di fama internazionale, considerato dalla critica come uno dei migliori musicisti dell’America latina. La direzione vocale è di Michele Trombella, Simona Fruzzetti e Linda Paglini, le scenografie di Roberto Corsini e Giovanna Bonoldi. Nel cast anche due professionisti come il tenore Massimo Gentili e il performer Emiliano Geppetti.
Di ieri mattina il punto della situazione nella sede di viale Zaccagna a Carrara con la direttrice artistica Maria Corsini, il sindaco di Massa Francesco Persiani, che ha accolto a braccia aperte lo spettacolo, accompagnato dall’assessore Maura Ferrari, il consigliere regionale Giacomo Bugliani e l’assessore alla Cultura del Comune di Carrara Gea Dazzi. Presente anche Fabiola Lazzareschi delle cave Lazzareschi, che il primo di agosto ospiterà il musical nella cava di famiglia a Colonnata. Un musical che come detto è un piccolo colossal con trentacinque artisti più i lizzatori e che è costato circa 40mila euro, grazie agli sforzi della Clacsonbeauty e di alcuni privati che hanno creduto in questo spettacolo grandioso.
"Ringrazio il Comune di Massa per averci creduto – ha detto Maria Corsini –, questo spettacolo è nato per portare la cava nei teatri, il nostro territorio. Siamo riusciti a fare tutto da soli e questo ci rende orgogliosi. Sarà bello viverlo". "Abbiamo dato il patrocinio perché crediamo nel loro valore artistico – ha detto Persiani –, non vediamo l’ora di vederlo dal vivo".