Il gioco a scomparsa di soldi e obiettivi

C’è da mettersi l’anima in pace. Nell’accordo di programma del 2018 solo i 13 milioni di euro del Fondo di sviluppo e coesione erano certi. Gli altri ballavano da un cassetto all’altro, da un progetto all’altro ma solo su carta. Di finanziato, davvero, non c’era quasi niente. Tant’è vero che nelle ultime cabine di regia di settembre tante risorse erano state spostate sulla bonifica di viale da Verrazzano, dove si prevedeva un intervento da 13 milioni e 700 mila euro. Più che per la bonifica della falda.

Nel 2018 era invece inserito nei 4,7 milioni insieme ad altre opere. Dei 13 milioni buona parte sarebbero stati spostati dalla bonifica del cumulo N ex Ferroleghe perché intervento in area privata. Ma era anche l’unica su cui si era concluso l’iter di verifica del responsabile della contaminazione. Un gran pasticcio burocratico. Poi si parlava di 3,5 milioni di euro per la bonifica del mercurio della zona dei Tinelli. Ma tutto era solo sulla carta. E ancora ci resterà a lungo a quanto pare.